La Federazione provinciale Pd di Modena prende posizione contro la proposta di legge di Maurizio Gasparri depositata in Senato che vuole rivedere le norme riguardanti il diritto all’aborto. Ecco la nota a firma del segretario della provincia di Modena Roberto Solomita, della segretaria cittadina Federica Venturelli, della portavoce Conferenza Donne Democratiche provincia di Modena Linda Borsari, della presidente dell’Assemblea Susan Baraccani e della presidente di Direzione Antonella Baldini:
“La proposta di legge presentata dal senatore FI Maurizio Gasparri che vuole intervenire sulla capacità giuridica del concepimento è il primo inequivocabile segnale che i partiti che formeranno il nuovo governo appartengono alla destra più reazionaria che si sia vista dai tempi del Fascismo. Chi si era illuso, dopo le dichiarazioni rassicuranti della campagna elettorale, che fossimo al cospetto di una destra moderata e responsabile sta avendo un brutto risveglio
I diritti e la salute delle donne sono in pericolo. Anche nel territorio modenese, il Partito democratico, insieme alla Conferenza delle Donne Democratiche, sarà attivo, nelle sedi della democrazia e nelle piazze, per difendere la legge 194 e tutti i diritti acquisiti in decenni di battaglie civili.
La legge proposta da Gasparri vuole modificare il codice civile dove è stabilito che i diritti a favore del concepito ‘sono subordinati all’evento della nascita’.
Questa destra vuole cancellare il diritto di scelta della donna a interrompere la gravidanza. Ci opporremo. Su questo punto non arretreremo di un centimetro”.