Pavullo, Manni “Da parte del sindaco mancanza di trasparenza sulla Casa di Comunità”

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Il Partito democratico chiede al sindaco Venturelli perché si sia deciso di non proseguire con la costruzione della Casa della Comunità nella stessa zona della Casa del Volontariato. “Alla nostra interrogazione non è stata data risposta e questo denota una mancanza di trasparenza che ci lascia assolutamente insoddisfatti”, dice il segretario Pd di Pavullo Matteo Manni. La nota:  

“In occasione del Consiglio comunale del 31 marzo abbiamo interrogato l’amministrazione riguardo il progetto della Casa della Comunità, tema che sta infiammando il dibattito pubblico a Pavullo in queste settimane. In particolare, abbiamo chiesto al sindaco di rispondere a una delle domande che in molti si sono fatti, soprattutto tra i residenti in Serra di Porto: perché non proseguire con la costruzione della Casa della Comunità nella stessa zona della Casa del Volontariato? Dato che Venturelli ha parlato più volte di costi non sostenibili, senza specificare nemmeno un ordine di grandezza, abbiamo deciso di chiedere un’altra volta di fare chiarezza sulle motivazioni di questa scelta, in nome della trasparenza nei confronti dei cittadini e delle cittadine. Purtroppo, come verificabile da chiunque tramite la registrazione del Consiglio, non ci è stata data alcuna risposta: evidentemente la trasparenza non è più un valore tanto apprezzato. Nonostante ciò, qualche informazione utile, al netto di quelle che non si possono o non si vogliono dare, possiamo comunque capirla dalla risposta insoddisfacente e stizzita del sindaco, cioè che non c’è stata alcuna trattativa formale per il lotto contiguo alla Casa del Volontariato, elemento che porta a chiederci sulla base di cosa affermi che i costi non fossero sostenibili. Purtroppo, a quanto pare non ci è concesso come cittadini sapere nel dettaglio le ragioni che hanno portato a questa decisione, e questo ci dà l’impressione che altre soluzioni non siano nemmeno state prese in considerazione. Come abbiamo affermato più volte, la Casa della Comunità è un’opera strategica e fondamentale per la nostra città e necessita di una particolare attenzione sui servizi che andranno a popolarla. Ma allo stesso modo da subito stiamo affermando che non condividiamo la collocazione scelta per motivi urbanistici, di viabilità e di vivibilità del quartiere interessato. Dato che i tempi ci sono, invitiamo quindi il sindaco e la maggioranza a riconsiderare questa scelta aprendo un confronto serio e franco con tutta la cittadinanza”.