Sassuolo, Gruppo Pd “Giunta imbarazzante sulle scuole”

Dai Circoli

Il Gruppo consiliare Pd Sassuolo giudica negativamente il lavoro della Giunta Menani sulla gestione delle scuole. “Che il momento sia difficoltoso è innegabile – spiegano dal Gruppo Pd– ma l’Assessorato non ha lavorato per evitare prevedibili disagi nell’appalto dei servizi educativi, soprattutto quelli sull’assistenza ai disabili, e liquida le proteste dei genitori che si troveranno i figli suddivisi su diversi plessi scolastici o con spazi ridotti come “sterili polemiche”. Ecco la nota del Gruppo Pd Sassuolo:

“Troviamo imbarazzante la risposta dell’assessore Ruini alla interrogazione a firma della capogruppo Mimma Savigni e della consigliera Serena Lenzotti sulla scadenza del contratto per i servizi sull’assistenza ai disabili, assistenza al pre/post scuola, sorveglianza sul trasporto scolastico. L’appalto di questi servizi educativi scadeva in agosto 2020; viene prorogato fino a ottobre, in attesa della pubblicazione del bando. A dicembre, con un atto retroattivo, viene prorogato fino alla fine di marzo, senza tener conto che l’anno scolastico termina a giugno, e che se vincerà (come è successo) una ditta diversa, gli alunni con disabilità avranno ad aprile un nuovo educatore; situazione ancora più difficoltosa per alunni particolarmente fragili che si vedono cambiare educatore ad anno scolastico iniziato, un anno nel quale la frequenza è già complicata a causa della pandemia. Solo dopo varie sollecitazioni e si è proceduto ad un’ulteriore proroga al 31 maggio. Durante la risposta all’interrogazione sul personale educativo, poi lo stesso assessore ha ribadito la difficoltà della situazione, rimarcando però di aver sempre agito per il bene delle famiglie e dei bambini. Se questo è vero, ci chiediamo come mai l’Assessorato non abbia cercato sin dall’inizio di evitare ogni disagio, non abbia previsto le conseguenze delle tempistiche e che non si sia impegnato a evitare ogni ulteriore difficoltà. Al termine della risposta l’assessore è poi intervenuto parlando del prossimo anno e dicendo testualmente “abbiamo predisposto lo spostamento di altre due classi dalle Leonardo alle Ruini, anche lì con polemica ovviamente sterile di un gruppo di genitori che ovviamente non voleva accettare questo tipo di cosa, che andava sempre nel cercare di fare la cosa migliore possibile per il bene delle famiglie di ogni ordine grado e colore”. Conosciamo la difficoltà della scuola, nell’organizzazione degli spazi, ma dire che le difficoltà dei genitori che devono affrontare spostamento di figli, e le loro legittime proteste, come “sterili polemiche”, in una pubblica assemblea lascia senza parole. A causa della pandemia, per garantire il distanziamento necessario ed obbligatorio, alcune classi sono state spostate, altre divise, e questo ha creato delle difficoltà a famiglie che si sono trovati figli distribuiti su più plessi. Altre scuole, come le Ruini, hanno ceduto già degli spazi alle Leonardo, e ora l’assessore, invece di ringraziare le famiglie per gli sforzi fatti, dichiara che le loro sono proteste senza fondamento. Ci auguriamo che l’assessore avvii un percorso partecipato assieme ai genitori e dirigenti scolastici affinché si arrivi in modo trasparente ad una soluzione adeguata”.