Quest’anno la Festa de l’Unità di Albareto raddoppia: si terrà, infatti, per due fine settimana consecutivi (17/18/19 luglio e 24/25/26 luglio) all’aperto, nell’area verde della Polisportiva Forese Nord, in via Albareto 586, a Modena, nel rispetto delle norme anti-Covid. La Festa sarà in funzione il venerdì e il sabato sera e la domenica a pranzo. Tra gli ospiti attesi l’europarlamentare Pd Elisabetta Gualmini e i consiglieri regionali Pd Francesca Maletti e Luca Sabattini.
Torna dal 17 al 26 luglio, per due fine settimana consecutivi, la Festa de l’Unità di Albareto organizzata dai Circoli Pd Sacca-Crocetta-Albareto e dai Giovani democratici della città di Modena. La Festa sarà in funzione il venerdì e il sabato sera e la domenica a pranzo (17/18/19 luglio e 24/25/26 luglio) e sarà ospitata nell’area all’esterno della Polisportiva Forese Nord, in via Albareto 586, a Modena. Venerdì 17 luglio sarà ospite della Festa l’europarlamentare Pd Elisabetta Gualmini intervistata dal giornalista Sergio Gimelli (ore 21.00). Venerdì 24 luglio, invece, iniziativa dal titolo “Emilia-Romagna: dall’emergenza alla ripartenza” con i consiglieri regionali Pd Francesca Maletti e Luca Sabattini, intervistati dalla giornalista Roberta Vandini (ore 21.00). Il sabato sera, la Festa sarà dedicata all’intrattenimento: sabato 18 luglio si esibirà Fabius, il giocomicoliere, ovvero comicità, giocoleria e arte varia con Fabio Zaganelli; sabato 25 luglio musica di intrattenimento con Elio e Giorgio. Il ristorante della Festa venerdì e sabato apre alle ore 19.30 con piatti di pesce e della tradizione. La domenica si pranza alla Festa dalle ore 12.30. E’ gradita la prenotazione al numero 347/3459885. Tutte le attività della Festa si svolgono nel rispetto dei protocolli nazionali e regionali di sicurezza per il contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid-19.
Andrea Bortolamasi, segretario cittadino Pd Modena – Dopo il buon risultato della Festa della città, appena conclusasi a Ponte Alto, ora continuiamo con le nostre Feste de l’Unità andando in periferia, tra chi abita e lavora nei quartieri, per tirare la volata alla tradizionale Festa di fine agosto e settembre che, quest’anno, sarà di valenza nazionale. Le Feste de l’Unità sono il nostro modo di fare politica, di incontrare e parlare con le persone, di finanziarci in maniera trasparente. E’ quindi con orgoglio che possiamo annunciare che, nonostante le oggettive difficoltà nel riprendere a fare le Feste e con incassi ridotti dovuti al dimezzamento dei tavoli e alla riduzione del programma dell’intrattenimento, la Festa della città donerà mille euro al Fondo di solidarietà del Comune di Modena, destinato ad aiutare chi si trova in maggiori difficoltà a causa proprio della pandemia.
Stefano Manicardi, responsabile Feste nella Segreteria cittadina Pd Modena – Anche alla Festa di Albareto, nonostante i luoghi della rassegna siano tutti all’esterno, saranno applicate specifiche misure di sicurezza per tutelare la salute di volontari e cittadini. All’entrata, è prevista la misurazione della temperatura e l’invito a igienizzare le mani con il gel sanificante, i cui contenitori, oltre che all’ingresso, saranno presenti in più punti della Festa. Verranno predisposti, inoltre, anche i registri delle presenze da produrre, qualora necessario, alle autorità sanitarie. Infine saranno delineati spazi e distanziamenti per impedire possibili assembramenti e tempi di attesa che comportino la presenza di gruppi numerosi in uno stesso luogo.
Urania Dekavalis, segretaria del Circolo Pd di Albareto – Questa sarà la mia prima Festa de l’Unità nel ruolo di segretaria del Circolo Pd di Albareto. Sono molto soddisfatta di poter “debuttare” con una Festa che raddoppia su due fine settimana. Per i nostri volontari e simpatizzanti è una prova impegnativa, ma vedo attorno a noi un bell’entusiasmo e grande interesse, da parte del nostro pubblico più tradizionale, ma anche da parte di tanti giovani. Crediamo sia un segnale più che incoraggiante, soprattutto in un momento così difficile per tutta la comunità modenese. Ci troveremo insieme per confrontarci, per partecipare alle iniziative politiche, ma anche per divertirci e mangiare insieme. Anche questo significa essere comunità.