Fonderie, De Lillo “Voteremo per chiusura e rigenerazione area”

slider, Modena

Nella seduta di giovedì 14 marzo il Consiglio comunale di Modena è chiamato ad approvare il protocollo d’intesa per la chiusura dello stabilimento delle Fonderie Riunite. Ecco il commento del consigliere comunale Pd Carmelo De Lillo che, in questi mesi, ha seguito con continuità la vicenda, presentando interrogazioni e sollecitando costante attenzione sul tema:

“I consiglieri comunali del Pd, nella prossima seduta del Consiglio comunale, voteranno convintamente a favore dell’adozione del protocollo d’intesa per la chiusura dello stabilimento delle Fonderie riunite di Modena. Il protocollo raccoglie le richieste che si sono evidenziate in questi mesi di ascolto e confronto con i residenti nell’area di via Zarlati e dintorni, con l’Amministrazione, con i rappresentanti dei lavoratori e con la proprietà. I punti fermi sono evidenti: la chiusura dello stabilimento entro il 31 gennaio 2022, lo spostamento di una parte dell’attività in un’altra zona, la bonifica e la rigenerazione dell’area della Madonnina. Pur sensibili ai timori e ai disagi dei residenti, francamente non comprendiamo l’appello lanciato, in queste ore, dal Comitato locale che chiede ai consiglieri comunali di non votare il protocollo. Se non viene adottato il protocollo, tutti i punti fermi elencati decadranno. Non volete una data certa per il trasferimento? Non volete la certezza della bonifica e della rigenerazione dell’area dopo la dismissione dello stabilimento? Eppure è ciò che i cittadini hanno chiesto a più riprese! Tra l’altro, questo protocollo è decisamente migliorativo (ad esempio conserva l’occupazione e stabilisce che l’attività produttiva successiva al trasferimento sarà non inquinante!) rispetto a quello precedente che il Consiglio comunale ha già votato, nel dicembre scorso, senza alcun voto contrario. Come Pd voteremo, quindi, il protocollo e ci impegneremo, questo sì, affinché tutti i punti elencati siano rispettati così come stabilito nell’intesa”.