Mirandola, Patriarca “Salvini completi il nuovo Commissariato”

Dai parlamentari

“Gli accordi sono chiari fin dal 2014, il Ministero li conosce bene, quali iniziative si intendono intraprendere per completare il nuovo Commissariato di Mirandola?”: il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, ha portato sul tavolo del ministro Salvini, con una interrogazione, i lavori di recupero degli edifici del demanio in centro a Mirandola destinati a nuove sedi di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Ecco la sua dichiarazione:

“Tre palazzi situati in centro storico a Mirandola, di proprietà dello Stato: fin dal 2014, sono destinati, secondo la programmazione del Comune di Mirandola, sono destinati ad ospitare i nuovi uffici di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Si tratta dell’ex Gil, l’ex palazzo della Milizia di via Roma e l’ex commissariato di via Fulvia. L’obiettivo del Comune è plurimo: razionalizzare l’uso del patrimonio pubblico, recuperare importanti spazi cittadini, qualificare il centro storico e mantenere sul territorio fondamentali servizi dello Stato. Di tutto questo il Ministero dell’Interno è a conoscenza dal 2014 visto che fu proprio lo stesso capo della Polizia Alessandro Pansa, il 29 aprile di quell’anno, a sottoscrivere l’accordo. Ora il Ministero sembra nicchiare sulla sua parte, in particolare per quanto attiene alla sede del nuovo Commissariato che ospiterà gli uomini della Polizia di Stato e quelli della Stradale. Eppure l’accordo era chiaro e in linea con le regole vigenti. La Regione ha autorizzato le spese per gli interventi compatibili con la ricostruzione post-sisma 2012 lasciando alla proprietà i costi relativi alla rifunzionalizzazione e al miglioramento degli spazi di sua competenza. E’ per questo che ho chiesto al ministro Salvini “quali iniziative il Ministero dell’Interno intenda intraprendere al fine di completare il nuovo Commissariato di Mirandola. E’ necessario che venga mantenuto, da parte del Ministero, “il massimo impegno sulle iniziative di recupero degli edifici del Demanio che saranno destinati agli uffici della Polizia di Stato, del Corpo dei Carabinieri e della Guardia di Finanza”: chiedo quindi di conoscere, e attraverso me far conoscere a tutta la comunità mirandolese, la situazione aggiornata dei suddetti procedimenti”.