Sabattini “In E.R il maggior numero di borse di studio. Oltre 21mila”

Dalla Regione

Un “pacchetto” che supera i 28 milioni di euro, da destinare alle borse di studio universitarie. A tanto ammonta la quota destinata all’Emilia-Romagna dal riparto del Fondo integrativo statale 2018 (complessivamente più di 237 milioni di euro), che ha ottenuto il via libera dalla Conferenza delle Regioni. Il commento del consigliere regionale modenese del Pd Luca Sabattini:

«Rispetto all’anno scorso le risorse per l’Emilia-Romagna sono aumentate, passando da 25,8 milioni agli attuali 28,2. Tutto questo ci permette di compiere un investimento concreto sul futuro dei nostri giovani, rendendo effettivo il loro diritto allo studio. Anche per questo grazie al Focus Giovani del Patto per il lavoro insieme a tutte le parti sociali, continuiamo nella promozione degli atenei, valorizzando la formazione e i servizi universitari. A livello nazionale, la Regione Emilia-Romagna è quella che spende di più per le borse di studio universitarie – oltre 80 milioni di euro -, ed è quella che ne ha concesso il maggior numero (21.135) nell’anno accademico 2017-2018, con una copertura al 100% degli studenti idonei, e la disponibilità di oltre 3.500 posti letto. Inoltre, l’Emilia-Romagna è la Regione che ha registrato il maggior incremento di studenti iscritti nell’anno accademico 2017-2018 a livello nazionale. Le maggiori risorse sul diritto allo studio ci consentono di aumentare la nostra attrattività universitaria senza far venir meno il fondamentale valore della equità di accesso. Il diritto allo studio è centrale anche per rispondere a uno degli indicatori peggiori del nostro Paese, quello riferito alla mobilità sociale. Un segnale che dimostra la qualità del sistema universitario emiliano-romagnolo e la volontà di mettere in campo azioni per le nuove generazioni».