Def, Patriarca “Dove sono le risorse per il Fondo dei caregiver?”

Dai parlamentari, slider

“Stupisce che un Governo che, a parole, si dice attento alle esigenze delle famiglie, nei fatti, poi, si scordi di chi porta su di sé il peso di famiglie difficili”: il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, ha presentato una interrogazione al ministro Di Maio perché nella nota di aggiornamento del Def non si precisano somme da destinare al neo-costituito Fondo per i caregiver familiari.

Nella nota di aggiornamento del Def, il Documento di economia e finanza varato dal Governo gialloverde, non è precisato l’ammontare delle risorse da destinare al Fondo, istituito con l’ultima legge di bilancio dal Governo Gentiloni, a sostegno dei caregiver familiari. A denunciare la situazione è il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, che, nella scorsa Legislatura, aveva presentato un disegno di legge per il riconoscimento e il sostegno alla figura del cargiver, ovvero quella persona che, per motivazioni affettive e in modo informale e gratuito, accudisce un proprio familiare inabile o non autonomo. Il senatore Patriarca ha presentato, infatti, una interrogazione al Ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali Di Maio in cui chiede aggiornamenti sulle risorse a sostegno dei caregiver familiari assegnate al Fondo e sullo stato di avanzamento del provvedimento attuativo sull’impiego di tali risorse (al momento non è stata emanato alcun decreto per l’utilizzo dei fondi già stanziati). “Come si ricorderà – conferma Edoardo Patriarca – nella Finanziaria 2018 è stato istituito un Fondo a sostegno del ruolo di cura e assistenza dei caregiver familiari con una dotazione triennale di 60 milioni di euro, 20 milioni per annualità a partire dal 2018. Si tratta di un provvedimento a lungo atteso dagli oltre 7 milioni di cittadini (nella stragrande maggioranza donne) che assistono un proprio familiare inabile. Ora nella Nota di aggiornamento del Def che, finalmente, l’Esecutivo ha inviato alle Camere, non si fa menzione delle risorse da destinare al Fondo. Eppure il tema è rilevante per tantissime famiglie – continua Patriarca – il lavoro di cura e assistenza è talmente totalizzante che, spesso, la persona è costretta a lasciare il lavoro, rimettendoci non solo economicamente, ma anche in termini di salute e di isolamento sociale. E’ per questo che i caregiver non possono essere lasciati soli in questo loro importantissimo impegno familiare e sociale. E stupisce che un Governo che, a parole, si dice attento alle esigenze delle famiglie, nei fatti, poi, si scordi di chi porta su di sé il peso di famiglie difficili”.