Bortolamasi “Con i Forum costruiamo un disegno di città futura”

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Il Pd della città di Modena lancia, attraverso Forum tematici, un percorso di ascolto e discussione per costruire un disegno programmatico per Modena e una coalizione di centro-sinistra di governo in vista delle amministrative di primavera. Nel commento del segretario cittadino del Pd Andrea Bortolamasi un’analisi politica dell’attuale situazione e le ragioni della scelta del percorso dei Forum e degli argomenti da affrontare:

“Iniziamo a chiamare la cose con il proprio nome: anche a Modena, abbiamo davanti non un mero fenomeno populista, ma la destra, peggiore: la Lega, che sostiene una società chiusa, un sovranismo che demonizza il pensiero degli altri, sui social e non solo, che mette in discussione il valore della democrazia rappresentativa, che ha come riferimento Orban e la sua idea di democrazia illiberale: il potere nella mani di pochi che arriva a non accettare più il parere degli scienziati e dei professori, sui vaccini e non solo. Per arrivare agli alleati di governo, di questa Lega, il M5s, che parla di decrescita felice, come se fosse possibile, millantare l’inganno della regressione, dei no alle opere – grandi o piccole che siano – che bloccano una città, anziché liberarne le energie migliori. Prima della politica, serve una analisi culturale: motivo per cui, partiamo oggi con i Forum, per la città, per il nostro disegno di città futura. Si è spezzato il concetto stesso di progresso, si è consumata l’idea di futuro, come se fosse diventata una brutta parola e così facendo, rischiamo di perdere la capacità di progettare e costruire insieme. Noi, invece, non ci rassegniamo: ci rivolgiamo a cittadini, movimenti, associazioni, organizzazioni, corpi intermedi. Ci rivolgiamo a chi si è allontanato, da noi, ma anche dall’idea di impegno. Non condivido i discorsi sulla fine della sinistra, ma mai come ora, per esser all’altezza della responsabilità, i democratici, la sinistra, i progressisti devono trovare le ragioni che uniscono. Anche a Modena: basta con le tentazioni di auto-sufficienza, ma basta anche con le divisioni e le barricate testimoniali. Il Pd di Modena è in campo, con umiltà, ma anche con orgoglio e passione, per lavorare a questo disegno: un disegno per la città, per i modenesi, per chi ancora scommette sul futuro della nostra città e prima ancora ancora crede nella nostra comunità di uomini e donne.
I Forum sono uno degli strumenti possibili, uno spazio di discussione che utilizzeremo per lavorare alla costruzione di una coalizione di centro-sinistra, di governo: non basta dire quello che è stato fatto, serve un progetto di futuro. L’impostazione dei Forum, sarà quella di una prima fase di ascolto e confronto, per poi tenere, tra gennaio e febbraio, in un momento largo e popolare, la nostra conferenza programmatica che raccoglierà le esperienze dei Forum stessi: la presentazione del programma del Pd, per la città. Un programma che sarà poi a disposizione della coalizione di centro-sinistra, per la sfida elettorale del 2019. Senza veti, abiure o altro: aperti al confronto, a chi vuole dirci cosa va e cosa non va in città, partendo dall’azione di governo dell’Amministrazione degli ultimi 5 anni con l’ambizione di scrivere, insieme, quello che sarà la Modena del futuro.
Sono otto i Forum tematici: viviamo in una società che muta velocemente, la nostra città stessa negli anni è cambiata. E’ cambiata la natura del lavoro, la precarietà è diventata una sensazione permanente, l’aspettativa di vita è aumentata. Sono tre esempi, ma rendono l’idea di quale e quanto lavoro ci attenda. Serve, inutile nasconderlo, una nuova capacità di innovazione amministrativa, con una marcata radicalità: sicurezze sociali, nuove professioni, mutati sistemi di welfare, uno sviluppo sostenibile, economia della cultura, sono solo alcuni temi che verranno trattati. Il tutto però ancorato ad un sistema valoriale, chiaro, non negoziabile: a disposizione e a servizio di Modena e dei modenesi”.