Ponte Alto, martedì spettacolo storico-musicale sull’antifascismo

Segreteria, slider

Si apre con uno spettacolo storico-musicale dedicato all’antifascismo modenese, la sera di martedì 5 settembre, la terza settimana di programmazione della Festa provinciale de l’Unità modenese (Palaconad ore 21.00). Allo Spazio Libri Sara Prati e Giorgio Rinaldi presentano “Il ciclo dei mesi nella civiltà contadina” (ore 21.00). All’Arena sul Lago, dalle ore 21.30, concerto della band Non siamo mica gli americani (ingresso gratuito).

Prende avvio, la sera di martedì 5 settembre, la terza settimana di attività della Festa provinciale de l’Unità in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto. Per la pagina politica, alle ore 21.00, al Palaconad, è in programma “Il lungo viaggio attraverso l’antifascismo. Storia, memoria, canzoni e parole di un secolo di antifascismo modenese”. All’avvio dell’iniziativa porterà un saluto il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi, mentre l’introduzione è affidata alla presidente di Anpi Modena Aude Pacchioni. Lo spettacolo storico-musicale è stato pensato e sarà interpretato da Giovanni Taurasi, Francesco Grillenzoni e Stefano Garuti.
Stessa ora, ma allo Spazio Libri, Sara Prati e Giorgio Rinaldi presentano il loro ultimo lavoro dal titolo “Il ciclo dei mesi nella civiltà contadina”, edizioni Pendragon. Conduce Claudia Rinaldi, direttore di Folklore contadino. Organizzato come un lunario, il volume descrive mese per mese le attività legate al mondo contadino in Emilia-Romagna: tradizioni, cultura e sapori di un tempo che rinnova le sue stagioni ancora adesso. Nel volume anche consuetudini e riti ormai dimenticati, legati ai cicli della natura, alla religione, alla superstizione, così come filastrocche, fiabe antiche e abitudini alimentari, usanze, riti, leggende, feste, piatti tipici e persino pratiche magiche. Sara Prati, laureata in Lettere Moderne, insegnante e scrittrice, in collaborazione col marito Giorgio Rinaldi, da quasi quarant’anni, porta avanti un’opera di diffusione della cultura contadina, il dialetto e la gastronomia regionale.
Per la pagina dello spettacolo, all’Arena sul Lago, dalle ore 21.30, tornano Non siamo mica gli americani (ingresso gratuito). Formazione vignolese, la cui carriera ha raggiunto ormai la maggior età, rifugge dall’etichetta di tribute band, ma ama definirsi una coverband a modo suo: unico artista in repertorio Vasco Rossi, suonato però alla maniera dei NonSiamoMicaGliAmericani. Un successo costruito principalmente salendo e scendendo da centinaia di palchi: oltre 500 i concerti all’attivo per una formazione composta prima di tutto da amici, prima ancora che colleghi e musicisti. Voce e leader della band Franco Lagazzi, affiancato da Paolo Seghedoni (chitarra solista e cori), Roberto Manzini (chitarra ritmica, acustica e sax), Marco Tedeschi (pianoforte, tastiere e cori), Alessandro Castelli (basso) e Stefano Marogna (batteria). A seguire, allo Spazio Arci La Buca, musica con il Dj Ueda, Acquaragia sound.
Per gli amanti dei ritmi latino-americani, El Baile, dalle ore 21.15, offre la scuola gratuita di salsa portoricana con il maestro Lele Milano del Circolo Florida, a seguire todos a la pista con lo staff del Circolo Florida. Allo spazio Hangar 3, dalle ore 21.30, lezione aperta di improvvisazione con Improgramelot.
La Festa è anche area gioco, sport e divertimento per bambini e adolescenti a cura di Csi, Staff Oplà, Uisp e Burattini della Commedia. All’Arena sportiva è stato installato “Albering in città”, percorso d’avventura pensato per bambini dai 6 anni in su, coordinato da Csi Modena in collaborazione con il parco avventura Esploraria. Infine per il divertimento dei più adulti, invece, allo Spazio Club Treemme “Giocare fa bene!”, giochi di società per tutte le età.