Ponte Alto, domenica arriva il ministro Maurizio Martina

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Domenica 28 agosto è atteso alla Festa provinciale de l’Unità di Modena il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina intervistato da Maria Zegarelli de l’Unità (ore 18.00). Si parlerà anche di Terzo settore e servizio civile universale (ore 21.00). All’Arena sul Lago “Zelig vs Colorado” con i comici Alessandro Bianchi, Marco della Noce e Leonardo Manera (ore 21.30 – ingresso libero). La Festa è aperta per pranzo anche a mezzogiorno. Lunedì 29 agosto, la Festa osserva turno di chiusura.

Prima domenica per la Festa provinciale de l’Unità di Modena, in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto. Domenica 28 agosto la Festa è aperta sia per pranzo che a cena. La prima iniziativa politica è programmata per le ore 18.00: si tratta dell’incontro con il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, intervistato dalla giornalista de l’Unità Maria Zegarelli. L’intervista sarà ospitata al Palaconad. Alla Sala Europa, invece, a partire dalle ore 21.00 si parlerà de “La riforma del Terzo settore e del servizio civile universale: verso i decreti attuativi”. Ne discutono il deputato modenese del Pd Davide Baruffi, il presidente di Copresc Giulio Guerzoni, il presidente del Forum regionale del Terzo settore Federico Amico e il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini. Coordina la responsabile Politiche sociali e Cittadinanza attiva della Segreteria provinciale del Pd Rita Varotti.

Ricca la pagina degli spettacoli e del divertimento. All’Arena sul lago, dalle ore 21.30, primo spettacolo di cabaret del cartellone della Festa con “Zelig versus Colorado”. Si esibiranno i comici Alessandro Bianchi, Marco della Noce e Leonardo Manera. La comicità di Alessandro Bianchi dimostra di cosa un attore possa essere capace pur di sorprendere e divertire: perdersi nella mente di un fotomodello, calarsi violentemente nei panni di un vigile urbano fondamentalista, evocare traduttori sottopagati e comandanti di aerei a fine carriera con la stessa voglia di pilotare un aereo di un barattolo di chiodi. Marco Della Noce porta in scena uno spettacolo che racchiude 25 anni di vita, raccontati attraverso i suoi sketch più amati, da Larsen (e una vita andata letteralmente “in fumo”) al capitano dei Nocs, fino ovviamente (e non poteva essere altrimenti nella terra del Drake) ad Oriano, capo-meccanico dei box Ferrari. Leonardo Manera porta in scena la vita quotidiana tra amore e lavoro, attraverso gli occhi di alcuni personaggi della quotidianità patria, trasformandosi, di volta in volta, in pochi secondi, in un cinico medico di pronto soccorso oppure in un imprenditore veneto che è andato a produrre all’estero. Tra monologhi e personaggi, nonostante tutto, ci sono un po’ ovunque “segnali di vita” che ci fanno sperare in un futuro migliore, cominciando, naturalmente, con un sorriso. L’ingresso è gratuito.

Sempre alle 21.30, ma allo spazio Buk shop, laboratorio di scrittura creativa a cura di Marco Smiragli, pensato per bambini dai 4 agli 8 anni. L’ accesso è libero. Alla stessa ora, ma allo spazio Hangar 3 è in programma “Improgramelot”, spettacolo interattivo improvvisato col pubblico. Per chi ha voglia di ballare, ecco la Balera con Mister Domenico e lo spazio El Baile che invita a “Mover la colita”. Per tutti gli altri, i giochi di società allo spazio Treemme (ore 21.00) o le offerte dell’Area gioco sport gestita da Csi, Oplà, Uisp e I burattini della Commedia dell’Arte (ore 20.30). Domenica sera, è in programma, per la rassegna di Teatro in Festa, l’Arlecchino innamorato dello spagnolo Salvador Puche. Infine, allo spazio Diari di viaggio, dalle ore 21.30, Marco Artioli presenta “Tanzania: da Arusha a Natron”.