Ponte Alto, venerdì il ricordo di Moro e un dibattito sull’agricoltura

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Venerdì 26 agosto, alla Festa provinciale de l’Unità di Modena, si ricorda la figura di Aldo Moro, si approfondiscono i temi legati al futuro dell’agricoltura e si parla di elezioni americane e della figura di Donald Trump, in particolare. Per lo spettacolo, all’Arena sul Lago, si esibiscono Violante Placido, Any Other ed Erica Mou (ingresso gratuito).

Prosegue, nell’area di Ponte Alto, la Festa provinciale de l’Unità di Modena. La sera di venerdì 26 agosto sono programmati due dibattiti, uno incentrato sulla figura di Aldo Moro, nel centenario della nascita, e uno sul futuro dell’agricoltura. Alle ore 21.00, al Palaconad, “Aldo Moro, lo statista e l’uomo”. Ne parlano Pierluigi Castagnetti, presidente della Fondazione Fossoli, e Giuliano Albarani, presidente dell’Istituto storico di Modena. Coordina l’incontro il consigliere regionale modenese del Pd Giuseppe Boschini. Sempre alle ore 21.00, ma in Sala Europa, è previsto l’incontro dal titolo “L’impegno del Pd per un’agricoltura più innovativa e sostenibile – Verso l’istituzione della banca della terra regionale”. Intervengono l’assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna Simona Caselli, la presidente della Commissione Politiche economiche dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Luciana Serri, la coordinatrice di Agrinsieme Modena Eugenia Bergamaschi e il presidente di Legambiente Emilia-Romagna Lorenzo Frattini. Modera il giornalista Claudio Ferri, direttore Agrimpresa magazine. Alle ore 21.30, allo spazio Buk Shop, si affronterà il tema delle elezioni americane del prossimo novembre. Mattia Ferraresi, l’autore del libro dal titolo “La febbre di Trump. Un fenomeno americano” edito da Marsilio, ne parlerà in dialogo con Benedetta Brighenti, responsabile Europa della Segretaria provinciale del Pd modenese.

Per quanto attiene allo spettacolo, all’Arena sul Lago, si parla al femminile. Saliranno, infatti, sul palco, in successione, l’attrice e cantante Violante Placido, gli Any Other ed Erica Mou (concerti ad ingresso gratuito). Violante Placido si avvicina alla musica alla fine degli anni ’90, quando inizia a scrivere le prime canzoni alla chitarra, strumento che negli anni l’accompagnerà spesso anche sui set dei vari film ai quali lavora. Nel 2006 l’uscita del primo album grazie alla collaborazione con Giulio Corda e Paolo Bucciarelli (ex Giuliodorme). Seguono alcune collaborazioni con Bugo, Mauro Ermanno Giovanardi, Lele Battista. Nel 2012 partecipa al Jack on Tour di Roma e Milano, dove duetta con Roy Paci e si esibisce insieme a un insolita band composta da grandi nomi della scena rock italiana come Sergio Carnevale, Roby Dellera, Federico Poggipollini e Megahertz. Nel 2013 esce il secondo album Sheepwolf, mentre l’anno successivo sale sul palco del Festival di San Remo per interpretare con i Perturbazione il brano “La donna cannone” di Francesco De Gregori durante la serata dedicata ai grandi successi della musica italiana. Gli Any Other nascono da una scommessa della cantautrice Adele Nigro, ex Lovecats, e trovano forma compiuta, strada facendo, con l’arrivo di Erica Lonardi e Marco Giudici. Un album all’attivo, “Silently. Quietly. Going Away”, uscito nel settembre dello scorso anno, con il quale esplorano tutto lo spettro di un certo indie rock, da quello più vicino al folk alle impennate di un college-rock, funzionale all’accompagnamento di stati d’animo autentici e mutevoli, espressi con grande proprietà di linguaggio sia letterale che musicale. Erica Mou, pseudonimo di Erica Musci, inizia l’attività musicale professionista nel 2008 e vince diversi premi legati alla canzone d’autore italiana, tra cui il premio SIAE Miglior Testo. Nel 2009 pubblica il suo album di debutto, Bacio ancora le ferite. Partecipa al Festival di Sanremo 2012 nella sezione “Sanremosocial” con il brano di cui è autrice Nella vasca da bagno del tempo. Con il brano Dove cadono i fulmini ottiene la candidatura per la migliore canzone originale nell’ambito dei David di Donatello 2014. Collabora con Raphael Gualazzi in un duetto per il brano Time for My Prayers, inserito nella colonna sonora del film Un ragazzo d’oro diretto da Pupi Avati. L’ultimo lavoro, Tienimi il Posto, è uscito nel settembre dello scorso anno. A seguire, nello spazio Arci La Buca, Nazionali senza filtro Dj set.

Alle 20.30, al nuovo spazio Hangar 3, gli Atto Zero metteranno in scena lo spettacolo teatrale “Dai mo’”. Alla Balera, dalle ore 21.00, ballo liscio con Marco Gavioli. Allo spazio El Baile, scuola di ballo e musiche latino-americane con il Florida Staff. Chi non balla, può cimentarsi con i giochi di società allo spazio Treemme (ore 21.00) o scegliere tra le offerte dell’Area gioco sport gestita da Csi, Oplà, Uisp e I burattini della Commedia dell’Arte (ore 20.30). Infine, allo spazio Diari di viaggio, dalle ore 21.30, Denis Fornaciari presenta “Galapagos – Islanda Semplicemente donna”