Terre di Castelli, Pd zona e Gruppo “Bilancio equilibrato”

Dai Circoli

A fine marzo il Consiglio dell’Unione dei Comuni Terre di Castelli ha approvato il D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) e il Bilancio di previsione per il 2016. “Un bilancio equilibrato, tenuto conto delle limitate risorse – dicono dal Pd zona Terre di Castelli e dal Gruppo del centrosinistra per le Terre di Castelli – Vista l’importanza degli obiettivi contenuti, non ci aspettavamo dal Gruppo dei Civici un voto così spaccato sulla programmazione politica futura dell’Unione”. Ecco la nota del Pd zona Terre di Castelli e del Gruppo del centrosinistra per le Terre di Castelli:

“Un bilancio che, tenuto conto delle limitate risorse, riteniamo “equilibrato”, di mantenimento dei livelli quantitativi e qualitativi dei servizi forniti ai cittadini e alle imprese e che per questo abbiamo convintamente approvato. Evidenziato quanto il DUP sia uno strumento di programmazione strategica su cui si unificano le analisi e gli indirizzi di programmazione futura del bilancio e ribadito, poi, quanto il bilancio stesso rappresenti il pilastro del mandato politico dell’Unione Terre di Castelli, di tutto ci aspettavamo tranne che, vista l’importanza di questo ordine del giorno, il gruppo dei Civici (cittadini insieme nell’Unione), che insieme a noi si è sempre definito maggioranza a sostegno del presidente dell’Unione Smeraldi, si esprimesse con un voto così confuso e variegato. Infatti, di fronte alla compattezza del nostro voto favorevole, il gruppo dei Civici si è spaccato e solo la metà di loro ha votato a favore, gli altri in parte si sono astenuti ed in parte hanno addirittura votato contro. Con questa votazione prendiamo atto di quanto il gruppo dei Civici non abbiamo un’idea univoca di come affrontare la programmazione politica futura dell’Unione e precisiamo al presidente Smeraldi, sempre voglioso di attaccare il Pd, che senza i voti dei nostri consiglieri (Centrosinistra per le Terre di castelli) e sulla base del voto del suo capogruppo, sarebbe già automaticamente all’opposizione”.