Il Circolo Pd di Castelfranco Emilia si unisce ai deputati modenesi del Pd Baruffi, Ghizzoni e Richetti e a tutti coloro che si stanno mobilitando affinché venga revocata l’onorificenza concessa in patria all’ex Ss Kusterer, condannato in Italia per l’eccidio di Marzabotto. Ecco la nota del Pd di Castelfranco Emilia:

“Un’assurda onorificenza” quella conferita all’ex ufficiale delle SS Wilhelm Kusterer, condannato in Italia per l’eccidio di Marzabotto, ma premiato in patria, dal Comune di Engelsbrand, per essersi dimostrato un cittadino esemplare. Il Pd di Castelfranco Emilia condivide e sostiene l’iniziativa che ha visto i deputati Pd modenesi Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Matteo Richetti sottoscrivere un’interrogazione, a prima firma di Andrea De Maria, al ministro degli Affari Esteri Gentiloni per richiedere l’intervento del Governo italiano nel caso. Uno dei più gravi crimini di guerra contro la popolazione civile commessi dalle SS durante l’occupazione tedesca nel 1944 e simbolo della furia nazifascista, l’eccidio di Marzabotto è impresso a imperitura memoria nella storia italiana, di Castelfranco Emilia e della sua comunità, che accolse quanti fuggiti dai luoghi dell’orrore. Fortemente attiva nell’attività di difesa dei diritti civili e promotrice dei valori democratici che sono alla base del Partito e della Repubblica, il Pd di Castelfranco Emilia, di una città distintasi nella lotta partigiana, si unisce ai deputati e a tutti coloro che hanno già preso posizione contro l’onorificenza a Kusterer a difesa della memoria, dell’orgoglio del nostro Paese e del rispetto per le 1150 persone uccise fra Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi, le loro famiglie e tutte le vittime della barbarie nazifascista.

(Fonte immagine: Di Carlo Alberto Bertelli – private photo, creativecommons.org)