Pd Formigine “Percorso partecipato per un bilancio sano e trasparente”

Dai Circoli

Riduzione dell’indebitamento, nessun aumento di tasse e rette, investimenti per migliorare la qualità di vita del capoluogo e delle frazioni: questi i tre pilastri fondamentali del Bilancio previsionale 2016, approvato lo scorso giovedì, 17 dicembre dal Consiglio comunale di Formigine. «Come Partito democratico e maggioranza, ci si era posti l’approvazione entro l’anno come obiettivo politico, e dopo oltre un mese di confronto con associazioni, sindacati, consulte, consigli di frazione e commissioni consiliari, l’obiettivo è stato raggiunto.» Sottolinea il consigliere comunale Pd Francesco Gherardi, presidente della Commissione bilancio. Ecco la sua dichiarazione:

“Dopo aver presentato la bozza del Documento unico di programmazione a fine ottobre in Consiglio comunale, ci si era posti l’obiettivo politico di approvare entro l’anno il Bilancio di previsione per il 2016. Dopo il confronto durato più di un mese con associazioni, sindacati, consulte, consigli di frazione e commissioni consiliari, a Formigine, primo Comune in provincia insieme a Maranello, l’obiettivo è stato raggiunto. Pur non avendo ancora un quadro normativo definito dalla Legge di stabilità in discussione in Parlamento e in attesa dei successivi decreti delegati abbiamo ritenuto un valore in termini di efficienza e legalità approvare il bilancio di previsione prima dell’inizio dell’anno. Non si tratta di arrivare prima ma di una scelta di responsabilità: rendere operativo già dal primo gennaio lo strumento attraverso il quale sono gestiti i beni di tutti e i servizi che rispondono quotidianamente ai bisogni di famiglie e imprese. Il Partito democratico di Formigine vuole continuare a garantire la sicurezza del bilancio come priorità e vincolo rispetto a qualunque altra politica. Anche per questo sono stati respinti gli emendamenti dei consiglieri del Movimento 5 stelle. Quasi l’80% degli emendamenti ha ricevuto parere tecnico e contabile negativo o perché non pertinenti o perché privi di coperture economiche tanto che gli stessi consiglieri comunali a pentastellati hanno votato contro o si sono astenuti. Per noi restano tre i punti sostanziali del bilancio: riduzione dell’indebitamento, nessun aumento di tasse e rette nel 2016, investimenti per migliorare la qualità di vita del capoluogo e delle frazioni. Se la Legge di stabilità confermerà l’abolizione delle tasse sulla prima casa per i formiginesi il risparmio sarà di oltre 2 milioni e mezzo di euro. Anche la tassa sui rifiuti è prevista invariata per il terzo anno consecutivo. Gli investimenti saranno sostenuti attraverso il reperimento di risorse esterne, contributi e alienazioni, in particolare per finanziare la manutenzione di verde e strade, la mobilità (by pass – Corassori e ciclabile Casinalbo – Baggiovara), l’edilizia scolastica (primo stralcio della riqualificazione delle scuole medie Fiori), il centro storico (riqualificazione via Giardini a Casinalbo e Pieve a Colombaro), la cultura (Casa della Musica) e i servizi (centro di neuropsichiatria infantile e nucleo demenze).”

(Fonte fotografia: sassuolo2000.it)