Pd San Cesario, “Sull’Emiliana ecco i fatti, non solo le chiacchiere”

Dai Circoli

Sulla vicenda Emiliana Rottami, il gruppo consiliare del Centro sinistra e il Pd di San Cesario ribadisce, ancora una volta, quanto fatto e ottenuto nel corso di questi anni, indipendentemente dalle strumentalizzazioni politiche in corso. Ecco la loro nota:

“La capogruppo della Lista Civica è davvero preoccupata della tutela della salute pubblica o si vuole, ancora una volta, strumentalizzare politicamente una vicenda locale approfittando della ribalta mediatica nazionale offerta da una trasmissione televisiva? Vogliamo, innanzitutto, esprimere tutto il nostro sostegno al sindaco Gozzoli, al centro, in queste ore, di attacchi pretestuosi, che davvero hanno poco a che fare con il merito della vicenda. La questione “Emiliana Rottami” è, infatti, più complessa ed elaborata di come è stata rappresentata mediaticamente e dalla consigliera Piccinini. Il Comune di San Cesario ha emanato un’ordinanza che puntava, tra le altre cose, alla copertura dei cumuli, con la conseguente riduzione della dispersione delle polveri di vetro, e questo non solo è un obiettivo raggiunto, ma è un obiettivo che ha avuto anche l’avvallo di una sentenza del Tar che si è espresso a favore, per quanto la copertura dei teli presenti evidenti difficoltà di corretta gestione che porta talvolta ad una ridotta efficacia del loro utilizzo. Ricordiamo che l’ordinanza può ancora essere impugnata davanti al Consiglio di Stato, ma, per il momento, l’Amministrazione comunale continua il proprio percorso e si adopererà per far applicare l’ordinanza in tutti i suoi punti. Perché, al di là delle chiacchiere, sono tante le cose concrete che le nostre amministrazioni sono riuscite a imporre all’azienda: in via Bonvino la barriera rigida lungo la strada, la copertura dei cumuli mediante teloni con ancoraggio; in via Verdi mediante invece la siepe di contenimento sul lato dello stabilimento prospiciente la strada, la realizzazione di barriere di contenimento ad altezza adeguata e il non superamento di un livello massimo della altezza che possono raggiungere i cumuli. Resta, comunque, il fatto che una questione così complessa non può rimanere in gestione della sola Amministrazione. Il tema della differenziata e di una sua complessiva gestione deve essere governato in raccordo con il livello provinciale e regionale. Per quanto attiene all’Amministrazione di San Cesario, comunque, ribadiamo che non si è fatta intimidire e, in questi anni, ha lavorato intraprendendo azioni concrete a tutela della comunità”.