«Una proposta all’altezza delle nostre aspettative che per la prima volta mira ad una gestione integrata e globale delle politiche migratorie.» Questo il commento dell’eurodeputata modenese del Pd Cécile Kyenge, co-relatrice di un rapporto dell’Europarlamento sull’immigrazione, dopo la presentazione dell’Agenda per l’immigrazione da parte della Commissione Ue. Di seguito la sua dichiarazione:

“L’agenda presentata dalla Commissione europea rappresenta una svolta, combina scelte politiche di risposta all’emergenza con soluzioni di medio e lungo periodo, nell’ottica, per la prima volta, di una gestione integrata e globale delle politiche migratorie. La proposta della Commissione Juncker è stata all’altezza delle nostre aspettative, dell’impulso costante e delle nostre proposte come eurodeputati Pd e come gruppo dei Socialisti e Democratici. E’ la risposta europea al fenomeno dell’immigrazione che abbiamo a lungo invocato, ispirata dall’ambizione necessaria in questa momento. Questa è l’Europa in cui crediamo e per cui ci battiamo, un’Europa che risponde solidale ad un’emergenza senza precedenti, ponendo come obiettivo primario la salvaguardia di vite umane, estendendo il raggio di azione delle operazioni di ricerca e salvataggio. Come Pd ci siamo battuti in seno al Parlamento europeo perché l’Italia non fosse più lasciata sola e per la prima volta siamo di fronte ad un sistema di quote di redistribuzione dei migranti e ad un piano per garantire un accesso legale nell’Unione per chi ne ha diritto, senza che i profughi si debbano affidare ai trafficanti di esseri umani. L’accesso limitato a 20 mila persone è l’unico punto debole di questo piano. In un continente di mezzo miliardo di persone, con milioni di profughi solo in Medio Oriente, forse si poteva fare di più. Ma è un inizio, che pone le premesse per ulteriori necessari passi in avanti”.