Collegato ambiente, Vaccari “Ripristinare minimo vitale acqua”

Dai parlamentari

Evitare il distacco completo delle utenze idriche anche in caso di morosità e rendere più graduale e sostenibile la reintroduzione del vuoto a rendere per i contenitori di bibite superiori ai cinque litri: sono questi due importanti emendamenti presentati al Collegato ambientale dal senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, in qualità di relatore allo stesso Collegato ambientale.

Il relatore al Collegato ambientale, il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, segretario della Commissione Ambiente, ha presentato, tra gli altri, due importanti emendamenti al provvedimento: uno per ripristinare nella gestione della morosità del servizio idrico integrato la garanzia al minimo vitale, e l’altra per proporre un’articolazione più sostenibile e graduale del sistema del vuoto a rendere, che diventa volontario. “Il diritto all’acqua potabile e per l’uso igienico – sottolinea Vaccari – è riconosciuto come un diritto umano fondamentale dall’Onu. Per questo ho presentato un emendamento per ripristinare un articolo, già presente alla Camera, per la gestione delle morosità, in modo da evitare il distacco completo delle utenze idriche. Su questo punto, come senatori abbiamo ricevuto centinaia di segnalazioni proprio in questi giorni, che abbiamo condiviso e raccolto. Il secondo emendamento – prosegue Vaccari – è finalizzato a rendere graduale e più sostenibile la reintroduzione del vuoto a rendere, che si propone di sperimentare per 12 mesi, su base volontaria, per tutti i contenitori in vetro e per quelli in plastica, acciaio e alluminio con capacità superiore ai cinque litri e contenenti bibite distribuite al pubblico nei punti di consumo, come i bar, i ristoranti, gli alberghi. Un regolamento ministeriale determinerà gli incentivi e i valori cauzionali. Terminata la fase di sperimentazione si valuterà l’estensione del sistema”.

photo credit: …solo un rubinetto? via photopin (license)