Sassuolo, la verità sulla stazione radio Base di via Respighi

Dai Circoli

I gruppi consiliari del Pd di Sassuolo e della Lista civica Pistoni ricostruiscono l’iter autorizzativo per l’installazione dell’antenna radio base di via Respighi, decisione avversata dai residenti, ma presa dalla passata amministrazione Caselli. Ecco il testo della nota comune dei due gruppi consiliari:

«Sotto la Giunta Caselli sono stati gestiti gli atti sull’istallazione dell’antenna radio base in Via Respighi, per questo il consigliere Caselli conosce bene la verità. Mentre il sindaco Pistoni e la Giunta incontrano i cittadini e dimostrano di volere andare in fondo alla questione mettendoci la faccia e con la volontà di trovare soluzioni alternative al problema, i Sassolesi montano la solita polemica strumentale fatta di mezze verità e zero responsabilità. E’ necessario però fare un po’ di chiarezza, e stanare con decisione chi oltre a cercare di nascondere le proprie responsabilità, prova a creare confusione, gettare discredito e sollevare allarmi come unico fine per la propria attività politica. A parlare sono gli atti, che da febbraio ai primi giorni di giugno, contengono tutte le decisioni sul luogo d’installazione e gli accordi con il gestore telefonico. Nella documentazione fornita dall’Amministrazione, e disponibile on line, emerge come la fase conclusiva dell’accordo sia comunque antecedente all’insediamento di questa Giunta, come si evince dalla fidejussione a garanzia degli obblighi contrattuali effettuata dal gestore in data 29 maggio 2014. Importante, poi, notare come la richiesta di installazione da parte dell’azienda di telefonia, è datata 27 febbraio 2014, mentre il 3 di giugno c’è stata la presentazione di tutti i documenti necessari, fidejussione inclusa, per la conclusione dell’accordo. Questo contratto, quindi, è stato finalizzato prima dell’insediamento della Giunta Pistoni, mentre soltanto la ratifica è avvenuta successivamente attraverso gli Uffici Tecnici che già avevano in carico le procedure. In seguito, poi, Sgp, avendo in gestione l’area di installazione e non avendo bisogno di nessuna autorizzazione del Comune, ha ratificato il contratto. Queste procedure, attivate durante la primavera, sono avanzate come da normale amministrazione senza mai passare tra gli uffici degli attuali sindaco e assessori. Il sindaco Claudio Pistoni ha, nonostante tutto, deciso di affrontare il problema con decisione, come ha ribadito in un’affollata riunione di quartiere, per parlare appunto dell’installazione della stazione radio base, riunione a cui non ha preso parte neanche un consigliere di minoranza. Abbiamo quindi preso un impegno con i cittadini che porterà alla valutazione di una sede alternativa per l’antenna, non gradita dai residenti. Una presenza, quella della Giunta, che fa da contraltare alle assenze della precedente amministrazione, con il coraggio di chi non ha paura di prendersi delle responsabilità. Le mancanze del passato hanno procurato troppi danni, e tocca a chi ora governa rimettere in piedi Sassuolo».

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