Regionali, Campedelli “Più imprese, più opere, più lavoro”

Elezioni regionali

«Pur valutando positivamente il lavoro svolto dal tavolo regionale per lo sviluppo e la crescita inclusiva e la nuova legge regionale sull’attrattività, occorre sviluppare ulteriormente il lavoro sui temi riguardanti il sistema economico regionale, superando la frammentazione delle politiche settoriali prive di un disegno unitario indicando una nuova strada per tornare a crescere e a produrre lavoro.» Così il candidato Pd alle elezioni regionali del prossimo 23 novembre, Enrico Campedelli. Ecco la sua dichiarazione:

“Per sostenere le esportazioni, per spingere le piccole e medie imprese a formare “sistemi produttivi” efficienti, per trattenere in Emilia Romagna le grandi imprese ed attrarne delle nuove, servono adeguate politiche del credito, opere infrastrutturali e finanziamenti capaci di incentivare l’innovazione, la competitività e l’aggregazione. Aeroporto, ferrovie, mobilità cittadina, poli fieristici e logistici, multiutilities: sono i cardini del nostro sviluppo e dell’affermazione della centralità emiliano-romagnola. Servono proposte concrete e a costo zero che sappiano rimettere in moto il comparto produttivo essendo in grado di costruire protocolli con il sistema bancario per garantire tassi debitori convenienti, evitando con ogni mezzo che si possano verificare eventuali casi di usura. Parallelamente dovremo essere in grado di privilegiare l’assegnazione dei finanziamenti regionali (propri e comunitari) ai progetti che mostrino caratteristiche di qualità e che puntino sulla ricerca, sulla capacità di penetrare mercati esteri o di attirare finanziamenti dall’estero. Allo stesso modo sarà necessario ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare regionale, compreso quello delle Aziende sanitarie ed ospedaliere. Il lavoro dovrà rimanere al centro delle politiche regionali dei prossimi anni per ridare concretezza al futuro delle nostre comunità.”