Carpentieri e Poggi “Quartieri nuovi strumenti di partecipazione”

Modena

«In un epoca in cui sempre più spesso il richiamo alla partecipazione popolare è bandiera quanto mai abusata, questa Amministrazione porta oggi a termine concretamente un percorso che l’ha vista impegnata a difendere proprio un presidio di quella partecipazione territoriale, assolutamente sentita da cittadini e associazioni, come testimoniano una volta di più anche le tante adesioni giunte nei giorni scorsi per ricoprire il ruolo di consigliere» Questo il commento dei consiglieri comunali modenesi Antonio Carpentieri e Fabio Poggi, entrambi già presidenti di Circoscrizione, sottolineando la ferma volontà del Comune di giungere all’istituzione dei nuovi Quartieri, superando di fatto così l’abolizione delle Circoscrizioni.

“L’adesione di tutte le forze politiche di questo Consiglio comunale all’individuazione dei futuri consiglieri di Quartiere conferma l’importanza che quegli organismi hanno avuto e potranno continuare a avere anche in futuro, grazie però alla ferma volontà con la quale questa Amministrazione ha difeso la loro esistenza. Nella consapevolezza dello straordinario lavoro compiuto negli anni da quegli organismi di partecipazione, fondamentali cerniere fra Ente comunale, cittadini ed associazioni. In un epoca in cui sempre più spesso il richiamo alla partecipazione popolare è bandiera quanto mai abusata, questa Amministrazione porta oggi a termine concretamente un percorso che l’ha vista impegnata a difendere proprio un presidio di quella partecipazione territoriale. Una decisione non certo scontata, soprattutto se inserita all’interno di un quadro nazionale che suggeriva, al contrario, l’abbandono di questi strumenti di decentramento. L’impegno nei confronti dei nuovi Quartieri continui ora accompagnando il lavoro dei nuovi consiglieri e compiendo anche tutte le verifiche necessarie a valutare come superare eventuali criticità possano emergere in questa prima fase sperimentale di questo nuovo istituto.”