“Una coerenza più predicata che praticata”: la portavoce del Circolo Pd di Vignola Rossella Masetti guarda in modo critico alla squadra che sostiene il candidato Smeraldi, composta anche da esponenti del centro-destra che, mentre a Vignola si affiancano agli esponenti di Sel, invitano contemporaneamente a votare alle europee le idee no-euro e straniero-fobiche di Salvini. Ecco la sua dichiarazione:

«Tra una nota musicale su viale Vittorio Veneto e un post su Facebook, la squadra che sostiene il candidato sindaco Mauro Smeraldi sta cercando di accreditarsi come il presunto nuovo, in nome di una coerenza più predicata che praticata. Le liste pro Smeraldi sembrano distinguersi per un eterogeneo mix di tutto e il contrario di tutto. Ci sono candidati che non rinnegano le loro idee leghiste, visto che fino a ieri sulla loro pagina Facebook hanno continuato a condividere l’invito a votare Lega Nord alle europee (che, lo ricordiamo, caro Smeraldi, si tengono esattamente lo stesso giorno delle amministrative!). Idee condite con frasi ingiuriose verso gli stranieri, sfottò ai cosiddetti “comunisti” e ammiccamenti no-euro che, quando troppo scomodi, spariscono dalle singole bacheche social. Ma lo sapete, su Internet, niente va mai davvero perduto e di certe “perle di saggezza” rimane sempre traccia. Ecco allora che chiediamo al candidato Smeraldi, al consigliere uscente Rubbiani, al “grillo parlante” di Vignola Paltrinieri, agli esponenti vignolesi di Sel: è questa la compagnia con cui puntate a governare? Credete davvero sia possibile far convivere le vostre idee con quelle di centro-destra? Noi siamo certi che non sia possibile. Giancarlo Gasparini, negli incontri con i vignolesi, sta parlando di solidarietà, sobrietà e creazione di nuove occasioni di occupazione. I valori di cui parla sono quelli del centro-sinistra: sono idee per Vignola, per uscire dalla crisi più forti e più coesi, in nome di un progetto di nuova comunità. Tutti quelli che sono in squadra con Gasparini ci credono e le praticano: nessuna armata Brancaleone per cercare di raccogliere un voto in più!»