Maranello, Pd a M5s “La competenza è già nostro principio guida”

Dai Circoli

“Nessun accordo da vecchia politica. Il Pd da tempo ha scelto come criterio la competenza: il nostro obiettivo è creare una Giunta capace e preparata. Se si vuole dare veramente gambe al cambiamento, è necessario mantenere un atteggiamento di estremo rispetto per le persone, per la politica e per le Istituzioni, mentre altri stanno provando a sdoganare l’idea che solo ora si guardi alle competenze e alla trasparenza.” Il segretario del Pd Fabrizio Zucchi risponde al Movimento 5 stelle riguardo alla metodologia annunciata per la scelta degli assessori per la prossima Giunta. Ecco la sua dichiarazione:

“Il Pd non fa nessun accordo da vecchia politica. Il nostro interesse è creare una Giunta competente e preparata. La competenza per il nostro partito è sempre stato un elemento fondamentale e che ha guidato anche la scelta degli assessori per l’ultimo mandato di Lucia Bursi. Niente di nuovo per noi dunque: la competenza e il rinnovamento sono temi essenziali che abbiamo preso come riferimento anche per la definizione della lista dei candidati al Consiglio Comunale. Una lista di persone giovani e preparate che ha deciso di metterci la faccia, per impegnarsi sul serio per il loro paese. Ma non bastano questi fattori per fare di una squadra una squadra vincente: conta il saper lavorare in gruppo, il confronto aperto con la città, la condivisione di una visione politica. Questi elementi sono imprescindibili per la creazione di una efficace squadra di Governo. Dopo il fallimentare caso di Parma ci chiediamo se questa metodologia possa essere una risposta giusta per il buon governo del nostro territorio. Governare un territorio e decidere la nomina di coloro che assumeranno deleghe importanti per il nostro Comune, significa essere in grado di intercettare persone che primariamente condividono un sistema di valori comuni. Secondariamente la politica deve avere un ruolo centrale nell’azione di governo, gli uffici che si occupano del nostro territorio hanno già le competenze tecniche per attuare quelle che invece dovrebbero essere le scelte strategico-politiche dei futuri assessori. La notizia sensazionale è un’altra: qualcuno sta veramente dando gambe al cambiamento, mantenendo un atteggiamento di estremo rispetto per le persone, per la politica e per le istituzioni, altri invece provano a sdoganare l’idea che solo ora si guardi alle competenze e alla trasparenza. Visti anche gli scarsissimi risultati dei referendum popolari on-line per la scelta dei parlamentari del M5S, continuiamo a credere che sarebbe meglio creare reti sociali fatte dalle persone in carne e ossa piuttosto che riempirsi la bocca di finta democrazia.”