Modena, Muzzarelli “Il nuovo servizio civile, una opportunità”

Amministrative 2014

“Nel progetto regionale di riforma del servizio civile ci sono potenzialità importanti che dovranno essere colte dalla nostra città”: se ne dice convinto il candidato sindaco del centrosinistra per Modena Gian Carlo Muzzarelli che vede nel nuovo servizio civile una opportunità per i giovani e per l’intera comunità.

Coinvolgere più giovani, assicurare la partecipazione di pubblico e privato nel finanziamento per ampliare le opportunità, semplificare e rendere meno rigidi i vincoli di tempo e di durata: “Queste – spiega Gian Carlo Muzzarelli, candidato sindaco del centrosinistra per Modena – sono le caratteristiche principali del progetto regionale di riforma del servizio civile: ci sono potenzialità importanti che dovranno essere colte in pieno dalla nostra città”. Tanti giovani, ai margini del mondo del lavoro, hanno infatti espresso in questi anni interesse e disponibilità a partecipare ai progetti di servizio civile, ma la scarsità di fondi e le rigidità della disciplina spesso hanno creato problemi. Dal 2007 a oggi c’è stata una costante riduzione delle risorse statali dedicate. Oggi siamo a circa 100 milioni di euro per tutta Italia: saranno 75 milioni nel 2015 e nel 2016. Prima, eravamo intorno ai 300 milioni. Ricorda Muzzarelli: “Con la semplificazione regionale, e un nuovo progetto volto a garantire l’accesso a tutte le persone senza distinzione di sesso o di appartenenza culturale o religiosa, di ceto, di residenza o di cittadinanza, si vuole dare risposta positiva alle domande pervenute, e coinvolgere in pieno le comunità locali, dando risposte ai tanti bisogni della società. Modena e i modenesi – conclude Muzzarelli -possono trarne beneficio, a costi sostenibili. Basti pensare del resto ai 500 giovani del servizio civile nelle zone terremotate (sia per il settore assistenza/educazione che per i beni culturali) per rendersi conto dell’utilità di questo strumento se utilizzato in modo intelligente e flessibile, laddove serva davvero”.