Con lo slogan “Insieme per il nostro futuro comune”, il Partito democratico, Sinistra ecologia e libertà, il Partito dei comunista italiani e il Partito socialista hanno predisposto il Documento di riferimento della coalizione di centrosinistra per le elezioni amministrative del 25 maggio. Il documento costituisce la base di accordo tra le forze di centrosinistra della provincia di Modena per la costruzione di programmi elettorali comunali condivisi. Al centro lo sviluppo sostenibile dei territori modenesi, la tutela dei beni comuni, per una società più giusta e coesa, in grado di assicurare diritti di cittadinanza e doveri di appartenenza. Ecco la dichiarazione del segretario provinciale Pd Lucia Bursi:

“Nel Documento ci sono le linee di progetti, valori e priorità che la coalizione di centrosinistra – che pure si declina localmente in maniera non omogenea – propone per tutta la provincia. Abbiamo tutti insieme sottoscritto questo Documento che riunisce gli elementi della grande sfida che ci accingiamo ad affrontare nei nostri territori. Il tema centrale è, naturalmente, quello della crisi, del superamento attraverso la chiave dell’innovazione dei gravi problemi che ha causato e sta ancora causando alle nostre comunità. In quest’ottica è il lavoro l’elemento prioritario su cui incentrare l’attenzione. A questo si aggiunge il territorio: la cronaca di questi ultimi anni – terremoto, alluvione, dissesto idrogeologico – impone che l’opera pubblica primaria sia la messa in sicurezza e la manutenzione del territorio. Da questo discendono tutte le altre grandi scelte: infrastrutturali, temi ambientali, uso del suolo. Gli altri grandi temi affrontati nel Documento sono la coesione sociale, la cultura, la formazione e la scuola, chiavi di volta per declinare in concreto l’esigenza del rinnovamento e dell’innovazione. E poi ancora la difesa del principio di legalità e l’equità fiscale. Tutti elementi che costituiscono la spina dorsale della politica futura della coalizione di centrosinistra”.