Il segretario del Circolo Pd di Maranello Fabrizio Zucchi risponde alle accuse che Guglielmo Sassi (Fratelli d’Italia) ha lanciato circa il terreno su cui è stata costruita la nuova Biblioteca comunale: “Se Sassi ha qualcosa da dimostrare lo dimostri – dice Zucchi – se no si tratta di un attacco al limite della diffamazione”. Ecco la sua dichiarazione:

“Al di là delle doverose precisazioni dell’Amministrazione Comunale sull’acquisto del terreno su cui è stata realizzata la Biblioteca comunale rimaniamo assolutamente sbigottiti dalle modalità con cui le forze del centro-destra maranellesi evidentemente hanno intenzione di condurre questa campagna elettorale. Modalità non certo nuove per il candidato sindaco Luca Barbolini, ma a cui pare essersi adeguato velocemente anche Sassi. Se Sassi ha qualcosa da dimostrare lo dimostri, se no si tratta di un attacco al limite della diffamazione. Quanto poi al merito del progetto Biblioteca, grazie a questo intervento, per cui abbiamo ottenuto un finanziamento di 850mila euro, abbiamo riconvertito un edificio dismesso, mantenendo un servizio strategico in una posizione centrale, facilmente raggiungibile da tutti. Investire in cultura non crediamo proprio che si possa definire uno spreco. Anche perché sono in media 150 gli utenti che tutti i giorni frequentano il servizio. Un luogo strategico per la cultura e la comunità. Insomma, non condividiamo questo modo di fare politica sbandierando dati ed informazioni volutamente inesatte per fini elettorali. Vogliamo ad esempio parlare della Torre della Strega? La ristrutturazione è stata pagata interamente con un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Risorse che erano finalizzate proprio a quest’intervento e che non potevano essere utilizzate in modo diverso, al contrario di quello che qualcuno sostiene. Poi vogliamo parlare del debito del Comune? Dal 2009 si è ridotto di 7 milioni di euro. Inoltre mettiamo in nota che l’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti per il Comune di Maranello è del 3%. Per legge il limite è l’8%. Siamo quindi molto al di sotto di questo tetto! E come sempre ricordiamo che si tratta di mutui contratti per beni pubblici, investimenti, opere per la collettività. Opere di tutti. Pensiamo ad esempio a tutti gli interventi nelle scuole per l’adeguamento sismico. Infine una battuta per lo stesso Sassi: negli ultimi 68 anni le elezioni si sono tenute con regolarità; i cittadini di Maranello hanno scelto chi votare liberamente e, nonostante la sua disponibilità ad amministrare fosse già stata manifestata in più occasioni, è sempre rimasto in minoranza. Il Pd preferisce parlare di futuro piuttosto che di eredità, ma se anche dovessimo farlo, partiamo senz’altro da ciò che in questi anni è stato realizzato di buono per la città”.