Spilamberto, Tonozzi “Il Pd vuole continuare a governare. E Prc?”

Amministrative 2014

“Il Pd di Spilamberto sta attualmente lavorando alla costruzione di una lista di candidati e di un programma elettorale. Ci proponiamo di continuare a governare e di continuare a farlo bene. Chi dimostra in questo caso di non avere le stesse nobili intenzioni politiche?”: il segretario del Circolo Pd di Spilamberto Maurizio Tonozzi risponde alle polemiche affermazioni di Rifondazione comunista che, secondo quanto apparso sui media locali, starebbe lavorando ad una lista autonoma con quelli che vengono definiti “malpancisti” del Pd. Ecco la sua dichiarazione:

«Tommaso Riccò, ex sindaco di San Cesario e amministratore del Circolo di Rifondazione di Spilamberto e San Cesario, palesa sin da subito l’intenzione, mai celata nemmeno al tavolo di confronto aperto con tutte le forze di centrosinistra nel pre-primarie, di correre alle elezioni amministrative con una propria lista. Ora, da esponenti esperti di politica quali sono i rappresentanti del PRC, si manifesta sin da subito quindi una, quanto meno ambigua, comprensione di come si svolgono le amministrative a Spilamberto. Essendo quest’ultimo un Comune sotto i 15mila abitanti, infatti, vige il sistema elettorale del maggioritario puro che premia con i 2/3 di posti in Consiglio chi vince anche di un solo voto. Questa presa di posizione quindi sembra voler andare verso una mera ambizione di rappresentanza che, dimenticandosi di quanto costruito e fatto in questi lunghi anni, rischia di portare al governo del comune forze di centrodestra o populiste. Inoltre si apprende che la costituenda lista sembrerebbe voler comprendere anche persone volgarmente definite dagli stessi vertici rifondisti, “malpanciste” del Pd. L’articolo 6 del nostro statuto prevede che venga riconosciuta esplicita lealtà nei confronti dei candidati consiglieri e sindaco, scelto democraticamente con le primarie, e siamo fermamente convinti nell’affermare che i nostri esponenti agiranno di conseguenza. Il Pd di Spilamberto sta attualmente lavorando alla costruzione di una lista di candidati e di un programma elettorale, aperti, condivisi e basati sul confronto democratico, anche interno, con l’ambizione e l’obiettivo di non consegnare il governo del paese all’attuale minoranza o a chi si presenta foriero di antipolitica. Ci proponiamo di continuare a governare e di continuare a farlo bene. Chi dimostra in questo caso di non avere le stesse nostre nobili intenzioni politiche?»

(Fonte fotografia: minniti.info)