Impianti mal funzionanti, in alcuni casi mancanti e, d’estate, anche una vera e propria “fogna a cielo aperto”: il tema degli impianti fognari e dei depuratori, cruciale soprattutto in alcune frazioni, è stato portato all’attenzione del sindaco Rubbiani e del Consiglio comunale dal capogruppo di “Serramazzoni Bene Comune” Valter Giovannini che ne ha fatto oggetto di una interrogazione.

“Il problema è stato sollevato da diversi cittadini, soprattutto abitanti nelle frazioni – spiega Valter Giovannini – e il gruppo consiliare, vista l’assenza di politiche ambientali al riguardo, ha deciso di approfondire i diversi casi (al riguardo dobbiamo ringraziare i cittadini e i diversi componenti del gruppo, tra cui Simone Giusti e Stefania Zanichelli, che hanno raccolto ed elaborato le segnalazioni) e di parlarne direttamente con il primo cittadino e l’assessore competente”. Con l’interrogazione si segnalano i casi su cui è più urgente intervenire ovvero il depuratore cittadino, che si trova in località “Casa Tadioli” e che risulterebbe danneggiato dalla piena di un vicino laghetto e l’impianto fognario della vecchia lottizzazione “Le Casellette” a Monfestino (non solo sarebbe mal funzionante, ma emanerebbe anche cattivi odori). “I nostri concittadini – aggiunge Giovannini – ci hanno segnalato anche due casi in cui l’impianto fognario manca proprio o comunque non è adeguato al contesto, ovvero in località Mulin del Berto a Varana e nel PP3 di via Zebio Cotal a Pazzano”. L’ultimo caso sollevato dal gruppo “Serramazzoni Bene Comune” è poi quello delle Giostre viaggianti che d’estate si fermano in prossimità della piscina comunale e scaricano gli impianti delle roulotte direttamente nel terreno sottostante il piazzale Olimpico. “Una vera e propria “fogna a cielo aperto” – conclude Giovannini – in quanto area adibita a “camper service” ci si aspetta che venga dotata di strumentazione adeguata”.