Grazie a un emendamento co-firmato dalla parlamentare modenese Giuditta Pini, la Commissione Difesa della Camera ha approvato all’unanimità lo stanziamento di quasi un milione di euro da destinare all’attività delle venti associazioni partigiane e combattentistiche italiane. Si trattava di un impegno già preso nella scorsa legislatura, ma fino al momento disatteso: “Sono fondi – spiega l’on. Pini – che consentiranno a queste associazioni di proseguire, in autonomia, nel meritorio lavoro svolto fino ad ora”.

L’impegno preso con le associazioni combattentistiche, Anpi compresa, era stato preso dal Governo Monti, ma fino al momento disatteso. Ora, grazie a un emendamento approvato in Commissione Difesa della Camera, di cui la parlamentare modenese Pd Giuditta Pini era co-firmataria, sono stati individuati i fondi che garantiranno il prosieguo del lavoro delle venti associazioni combattentistiche italiane, impegnate nel non disperdere il valore della memoria e al fianco di coloro che hanno combattuto nell’ultimo conflitto mondiale. “Si tratta di quasi un milione di euro complessivi – spiega l’on. Pini – che, già nella scorsa legislatura, erano stati decisi, ma che poi l’Amministrazione della Difesa non era più stata in grado di garantire, mettendo in grossa difficoltà il lavoro, più che benemerito, delle associazioni partigiane e combattentistiche”. Grazie all’impegno di tutto il gruppo Pd, la Commissione Difesa della Camera ha, ora, approvato l’emendamento co-firmato da Rosa Calipari e Giuditta Pini, che ha individuato una nuova copertura finanziaria allo stanziamento che consentirà alle associazioni di proseguire, in autonomia, nei loro impegni statutari. “Il provvedimento approderà in Aula la prossima settimana – conclude l’on. Pini – auspichiamo che il suo percorso possa avere il sostegno unanime delle forze politiche e il favore dell’Amministrazione della Difesa così come è avvenuto in Commissione”.