Tommaso Riccò aveva ricoperto la carica di sindaco dal 1968 al 1975, ma il suo impegno nell’amministrazione locale è stato di oltre trent’anni, durante i quali ha ricoperto a più riprese la carica di membro del Consiglio comunale. Negli ultimi anni non era venuto meno il suo attivismo, e si era impegnato in particolare nell’attività dell’ANPI.

Il sindaco Francesco Zuffi e l’amministrazione comunale di San Cesario sul Panaro si uniscono al cordoglio della famiglia per la scomparsa di Tommaso Riccò. Personalità di spicco della politica locale, e più in generale della comunità di San Cesario, Tommaso Riccò aveva ricoperto la carica di sindaco dal 1968 al 1975, ma il suo impegno nell’amministrazione locale è stato di oltre trent’anni, durante i quali ha ricoperto a più riprese la carica di membro del Consiglio comunale. Negli ultimi anni non era venuto meno il suo attivismo, e si era impegnato in particolare nell’attività dell’Anpi, avendo da sempre a cuore la causa della Resistenza e della Guerra di Liberazione.

 “Una notizia che accogliamo con grande dispiacere – afferma il sindaco di Sa Cesario Francesco Zuffi -. Tommaso non era solo uno storico esponente dell’amministrazione del nostro Comune ma era soprattutto un riferimento molto conosciuto e stimato all’interno della nostra comunità. Non ha mai perso di vista le proprie passioni, e negli ultimi anni si era dedicato alla ricerca storica locale, lasciandoci anche una raccolta di documenti sui lavori del Consiglio comunale. Se ne va una persona cara, ma anche una guida autorevole per chi a vario titolo si spende per l’amministrazione della nostra comunità”.

“Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alla moglie Giovanna e al figlio Rossano per la scomparsa di Tommaso Riccò – affermano gli esponenti del circolo Pd di San Cesario -. Antifascista, comunista, instancabile difensore dei valori della Costituzione e della Resistenza. Una vita la tua, sempre spesa, prima da sindaco poi da cittadino, al servizio della nostra comunità, dalla parte dei più deboli, dei diritti, e del lavoro. Ci hai lasciato in silenzio e in modo repentino, ma porteremo sempre con noi il tuo ricordo di lucido ed energico combattente al servizio della collettività. Ciao Tommaso e grazie di tutto”.