Il segretario del Partito democratico di Carpi Marco Reggiani esprime vicinanza agli artigiani di servizio, come parrucchieri, estetisti e tatuatori, che venerdì hanno denunciato pubblicamente la difficile situazione in cui si trovano. Ecco la sua nota:

“Ancora una volta è una categoria a prevalente presenza femminile a soffrire maggiormente le conseguenze economiche del diffondersi della pandemia. Abbiamo visto scendere in piazza a Carpi gli artigiani di servizio che, a più riprese, sono stati costretti a chiudere i loro negozi. Parrucchieri, estetisti e tatuatori, pur avendo fatto importanti investimenti per garantire sicurezza ai clienti e naturalmente ai lavoratori, hanno fermato le loro attività, come imposto dalla nuova ondata di contagi, ma stanno assistendo al crescere del fenomeno dell’abusivismo, purtroppo molte volte portato avanti proprio da parte di ex colleghi ora in pensione. Proprio su questo vogliamo rivolgere un chiaro invito ai cittadini a non rivolgersi a persone che svolgono prestazioni in maniera non regolare, per una questione di salute e non solo di legalità. Occorre invece segnalare queste pratiche di abusivismo: invitiamo, pertanto, le istituzioni e le forze dell’ordine, per quanto possibile, a vigilare e sanzionare comportarmi illegali. L’Amministrazione comunale di Carpi, per quanto le compete, ha agito sulla leva della defiscalizzazione, ma certo la situazione non è facile per questa come per altre categorie che il protrarsi della situazione emergenziale sta lasciando senza entrate certe e senza immediate prospettive di ripresa. Come Partito democratico esprimiamo vicinanza ai lavoratori e alle loro famiglie e chiediamo con forza un’accelerazione del piano vaccinale perché è questa l’unica vera arma in nostro possesso per garantire una celere riapertura di tutte le attività”.