San Felice, Fava e Silvestri “La ricostruzione è stata virtuosa”

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Il segretario provinciale del Partito democratico di Modena Davide Fava e il coordinatore Pd della Bassa Modenese Simone Silvestri commentano con soddisfazione il rigetto da parte della Corte d’Appello di Bologna del ricorso presentato dal pubblico ministero contro l’assoluzione con formula piena in primo grado dell’ex sindaco di San Felice Alberto Silvestri e dell’ex responsabile dell’ufficio tecnico comunale Daniele Castellazzi nel processo Meta. Ecco le loro dichiarazioni:

Davide Fava – Dopo ben sette anni, una vicenda giudiziaria che ha destato scalpore mediatico e attacchi politici frutto di pregiudizi arriva finalmente a conclusione. L’assoluzione con formula piena certifica che amministratori e tecnici, pur sotto pressione, hanno agito nell’esclusivo interesse della comunità, in un momento, quello dell’emergenza sisma, estremamente difficile per tutto il territorio della Bassa modenese. Come Partito democratico abbiamo atteso il corso della giustizia fiduciosi sull’operato del nostro amministratore e il procedimento giudiziario – pur se con tempi troppo lunghi – ci ha confermato in questa nostra convinzione. La ricostruzione post-sisma nella Bassa si è svolta, e si sta ancora svolgendo, nel rispetto delle regole e al servizio e per il beneficio dell’intera comunità.

Simone Silvestri – Ad Alberto Silvestri e a Daniele Castellazzi va ancora una volta un sincero ringraziamento per il grande impegno per San Felice e per tutta la Bassa Modenese, visto che Alberto è stato anche presidente dell’Unione dei Comuni dell’ Area Nord per 5 anni. Hanno sempre agito nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini, soprattutto nei momenti più difficili. Hanno affrontato l’emergenza terremoto senza risparmiarsi. Si sono fatti carico per così tanti e lunghi anni dei problemi delle comunità. Hanno portato avanti il difficile e impegnativo percorso della ricostruzione post sisma costruendo insistentemente. Cercando sempre di unire, di mettere insieme energie e intelligenze. Grazie per aver dato credibilità alle istituzioni. Un esempio per l’Italia e l’Europa, come disse il presidente Mattarella.