Mirandola, Fassino “Nel 25 aprile stanno le radici della Repubblica”

Dai parlamentari, slider

Il deputato Pd Piero Fassino, eletto nel collegio di Modena e Ferrara, risponde ai mirandolesi Guglielmo Golinelli e Roberto Lodi sul valore e sul significato della Festa del 25 aprile.

“La storia non si azzera, nè la si riscrive per come non è stata davvero” Lo ha dichiarato l’on. Piero Fassino replicando alle esternazioni dell’on. Guglielmo Golinelli e di Roberto Lodi, esponenti leghisti. “Negare che con la lotta partigiana – ha sottolineato Fassino – l’Italia si sia liberata dal fascismo vuol dire offendere la memoria dei tanti che per mano del fascismo sono morti nei campi di sterminio, nei lager di deportazione, nelle valli devastate dalle rappresaglie e dagli eccidi. A Golinelli e Lodi non dicono nulla i nomi di Marzabotto, Boves, Sant’ Anna di Stazzema? Non dicono nulla le Fosse Ardeatine? Non dice nulla il massacro della famiglia Cervi e dei tanti ragazzi torturati, impiccati, fucilati in ogni luogo d’Italia?” “Nessuno – ha concluso Fassino – può ignorare o negare che nel 25 aprile stanno le radici della Repubblica, della Costituzione e della democrazia.”