Area Nord, Silvestri “Noi Sanfeliciani non coerenti sull’ospedale”

Dai Circoli

Il segretario dei Gd della Bassa modenese Matteo Silvestri chiede alla lista di maggioranza “Noi Sanfeliciani” quale sia la loro reale posizione sulla sanità locale: a settembre votarono in Consiglio comunale per il potenziamento dell’ospedale di Mirandola, ora, con l’ultimo Consiglio dell’Unione dell’Area nord, avrebbero cambiato bandiera, abbracciando quella dell’ospedale baricentrico che, nei fatti, comporterebbe la chiusura del Santa Maria Nuova. Ecco il commento di Matteo Silvestri:

“Cari amici della Lista Civica di maggioranza “Noi Sanfeliciani”, mi permetto di porvi una domanda su una questione a me non chiara: sulla sanità da che parte state? Durante la campagna elettorale di maggio avete fatto vostro il tema della sanità, sostenendo che il centrosinistra volesse chiudere il Santa Maria Bianca, quando in realtà questa notizia era infondata. A inizio settembre avete votato, assieme alla lista civica Insieme per Sanfelice, all’unanimità per il potenziamento dell’ospedale di Mirandola a conferma della posizione sostenuta a maggio. Ora, però, a pochi giorni dall’ultimo Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord emerge che, voi che avevano votato a favore del potenziamento, vi siete allineati alle volontà della Lega mirandolese e alla candidata del centrodestra alla guida della nostra Regione sostenendo lo studio di fattibilità per il baricentrico. Per chi non ne ha mai voluto sapere mezza o non si è interessato, l’ospedale baricentrico significherebbe (in soldoni) la costruzione di un unico ospedale tra Mirandola e Carpi comportando la chiusura del Santa Maria Bianca. Ospedale baricentrico che, tra l’altro, la Lega di Carpi dice di non volere assolutamente. Mi permetto di suggerirvi che qui un minimo di spiegazione a coloro che vi hanno votato a maggio e, in generale, a tutti i sanfeliciani dovreste offrirla perché altrimenti apparite incoerenti dopo neanche sei mesi di governo. Siccome tutti, a prescindere dal colore politico, abbiamo a cuore le nostre realtà vi chiedo di fare chiarezza”.