Nel pomeriggio di venerdì scorso, presso la sede provinciale del Partito democratico, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti del sindacato edicolanti Sinagi Giuliano Barbieri e Gabriella Borbeggiani e il segretario provinciale Pd Davide Fava, il deputato Pd Piero Fassino e i candidati Pd alle elezioni regionali del 26 gennaio Giulia Bosi, Enrico Campedelli, Francesca Maletti e Pier Giorgio Rebecchi. Sul tavolo i problemi e le gravi difficoltà che sta attraversando il settore delle edicole. Dopo l’incontro, l’on. Fassino ha immediatamente preso contatto con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Andrea Martella, titolare della delega all’Editoria. Ecco i commenti di Davide Fava e Piero Fassino:

Davide Fava – “Considerato il ruolo fondamentale di presidio del territorio che le edicole esplicano ovunque, ma in particolare nelle aree periferiche, è necessario garantire nuovo impulso a questo settore con azioni mirate e capaci di sostenere queste imprese. Occorre, innanzitutto, implementare tutte quelle attività di erogazione dei servizi, anche di interesse generale, come già sta accadendo in città a Modena e a Formigine. Bisogna, inoltre, ragionare su tutte le possibili forme di incentivi e risorse. Infine occorre dare impulso al rinnovo del contratto nazionale con gli editori, scaduto ormai da oltre dieci anni. Le edicole sono luogo di incontro quotidiano per tanti, anche nei centri più piccoli e periferici. Dobbiamo sostenerne l’azione”.

Piero Fassino – “Le edicole sono uno dei presidi importanti del territorio, un luogo di aggregazione e un punto di riferimento nella vita quotidiana di ogni comunità. Per questo occorre garantire agli edicolanti condizioni di operatività, anche consentendo di erogare nelle edicole servizi e attività utili ai cittadini. Cosi come è indispensabile rinnovare il contratto tra edicolanti e editori, evitando che le difficoltà che vive oggi la carta stampate penalizzino l’attività delle edicole. Su questi temi abbiamo sollecitato il sottosegretario all’Editoria Andrea Martella, che ha dato assicurazione della volontà del Governo di voler agire tempestivamente”.