Commercio, Cirelli “Capire i nuovi stili di vita e governarne le ricadute”

Modena

Il responsabile Economia e Lavoro della Segreteria cittadina del Pd modenese Alberto Cirelli, coglie l’occasione del dibattito in Consiglio comunale sulla chiusura del punto Conad di Cognento, sollevato da una interrogazione Pd, per ribadire l’importanza di provare a capire i nuovi stili di comportamento e le nuove esigenze dei cittadini per provare a governarne, dal punto di vista amministrativo, le ricadute pratiche sulla vita della città. Ecco la sua dichiarazione:

“In una società che muta velocemente stili di vita e di comportamento, diventa essenziale provarne a capire le dinamiche per tentare di governare, dal punto di vista amministrativo, le ricadute e gli effetti pratici per i cittadini. Oggi pomeriggio, il Consiglio comunale di Modena discute, grazie a una interrogazione Pd, di un fatto importante per una frazione, la chiusura del punto vendita Conad di Cognento. La vicenda è significativa per molti versi, a cominciare dal fatto che testimonia di come sia ormai superato ragionare solo in termini di contrapposizione tra la grande distribuzione e il piccolo negozio. Occorre, invece, allargare l’orizzonte ai nuovi stili di comportamento del consumatore, dall’home delivery all’e-commerce, fenomeni che stanno stravolgendo il modo di fare acquisti. La soluzione non ce l’ha in tasca nessuno, ma solo con il confronto e il dialogo proficuo tra gli addetti ai lavori e l’Amministrazione si può provare ad affrontare questa nuova sfida. Ha fatto quindi molto bene il sindaco Muzzarelli ha rinnovare il Tavolo per Modena, dove siedono, tra gli altri, anche le associazioni di categoria del commercio e dell’impresa. Molto interessante, anche sotto questo profilo, sarà seguire i lavori della tre giorni “Modena Smart Life” per capire quali sono i fenomeni in evoluzione e che direzione stanno prendendo. Sono tutti aspetti fondamentali per un’Amministrazione che, giustamente, si ponte l’obiettivo di studiare strategie per rendere la città sempre più attraente, inclusiva, aperta e accogliente per tutti”.