Biblioteche, Venturelli “Nei quartieri aperture serali e nel week end”

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I Gruppi consiliari del Partito democratico, Sinistra per Modena, Modena solidale e Verdi hanno presentato un ordine del giorno, prima firmataria la consigliera comunale Pd Federica Venturelli, in cui si chiede a Comune e Ateneo di trovare un accordo che permetta l’apertura nel fine settimana e durante le sere di almeno una biblioteca per ogni quartiere cittadino. Ecco il commento di Federica Venturelli:

“Le immatricolazioni all’Università di Modena e Reggio Emilia sono aumentate del 10% negli ultimi due anni, occorre trovare il modo di garantire agli studenti universitari, ma più in generale ai cittadini interessati, di poter trovare una biblioteca aperta anche in orari meno canonici, la sera e durante il fine settimana. E’ per questa ragione che abbiamo presentato, insieme ai Gruppi consiliari di Sinistra per Modena, Modena solidale e Verdi, un ordine del giorno specifico che chiede l’apertura di almeno una biblioteca, di sera e nel week end, per ogni quartiere cittadino. L’Università gestisce sei biblioteche a Modena e una a Reggio Emilia. Il sistema bibliotecario pubblico che afferisce al Comune di Modena è costituito da ben sedici biblioteche. Esse rappresentano non più solo un luogo di lettura e prestito libri per i cittadini, ma anche uno spazio culturale e sociale multifunzionale grazie anche ai servizi offerti. Tra l’altro, la Giunta guidata dal sindaco Muzzarelli ha dimostrato grande attenzione anche per le zone più periferiche della città e l’apertura di una biblioteca è anche presidio del territorio, oltre che contributo alla realizzazione dell’obiettivo “Modena, città universitaria” che è uno dei punti fondanti del programma di legislatura. Chiediamo, quindi, che, in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, venga studiata un’organizzazione del sistema bibliotecario che permetta di tenere aperta il sabato e la domenica almeno una biblioteca per ogni quartiere, per evitare che vi siano momenti in cui tutte le strutture siano chiuse, avendo riguardo anche all’orario serale. Potrebbe essere utile, a questi scopi, riaprire i concorsi per bibliotecari a Modena, in modo che si formino anche nuovi spazi di occupazione per giovani con competenze in tema di biblioteconomia e archivistica, e aumentare i progetti di servizio civile nelle Biblioteche comunali, prevedendo specifici progetti per le biblioteche di quartiere. Chiediamo, di conseguenza, anche che venga migliorata la comunicazione degli orari di apertura e chiusura di tutto il sistema delle biblioteche e spazi studio presenti in città e che vengano incentivate le iniziative organizzate presso le biblioteche nelle periferie per favorirne la rivitalizzazione e riqualificazione attraverso iniziative culturali, rivolte in particolare ai più giovani. Insomma una biblioteca aperta anche la sera e nel fine settimana rappresenta molto di più di un semplice punto di lettura o studio, è un luogo di aggregazione e di crescita culturale per tutta la città”.