Pd Modena “Giovedì partecipiamo alla pastasciutta di papà Cervi”

Modena

Il Partito democratico modenese aderisce e invita a partecipare alla Pastasciutta di Papà Cervi che si terrà, giovedì 25 luglio, presso il Parco XXII aprile, in città. Ecco la nota del Pd modenese:

“Quella pastasciutta che festeggiava la caduta del fascismo il 25 luglio del 1943, in piazza a Campegine, sarà ricordata e replicata anche a Modena-città, grazie a Anpi, Istituto storico Modena e a un gruppo di associazioni culturali e di volontariato che, per giovedì 25 luglio, hanno messo a punto un programma articolato sotto il titolo “La pastasciutta di papa Cervi”. Si parte alle ore 18.00 con il ritrovo presso la sede dell’Istituto storico, in viale Ciro Menotti: da lì si muoverà una biciclettata nei luoghi dell’Antifascismo modenese. Alle 20.00, al Bar Arcobaleno del Parco XXII Aprile, ci sarà la distribuzione della pastasciutta (per l’occasione tricolore: al pesto, al burro e al pomodoro) e poi a seguire, dopo un breve saluto degli organizzatori, canti e balli con il coro “La Ghirlandeina”. Il Partito democratico aderisce, come sempre, alla manifestazione. Quest’anno, però, la nostra adesione ha un valore simbolico maggiorato dalle polemiche che, nei giorni scorsi, sono nate a Mirandola, Sassuolo e Montefiorino dove i sindaci di centrodestra hanno messo in discussione il patrocinio all’iniziativa. Ribadiamo come il Comune di Modena abbia garantito, fin da subito e senza tentennamenti, il patrocinio a una manifestazione che sottolinea i valori di democrazia e lotta a tutti i vecchi e nuovi fascismi che sono alla base della nostra Costituzione e del nostro essere comunità. La pastasciutta dei fratelli Cervi non è divisiva, come qualcuno ha voluto sostenere, ma è simbolo di unità ritrovata, di valori comuni, di uguaglianza e solidarietà, di libertà dal dominio nazifascista. Per queste ragioni il Partito democratico sarà convintamente presente con i suoi rappresentanti: consideriamo quella “pastasciutta” parte nobile del nostro patrimonio valoriale”.