Sicurezza, Carpentieri e Venturelli “Rinforzi, Modena bistrattata”

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Il capogruppo Pd in Consiglio comunale a Modena Antonio Carpentieri, responsabile Sicurezza nella Segreteria cittadina del partito, e la vicecapogruppo Pd Federica Venturelli portano all’attenzione del sindaco e della Giunta modenesi la ridicola risposta arrivata dal Ministero dell’Interno alla richiesta di rinforzi degli organici delle forze dell’ordine: due soli agenti. “Siccome a pensar male, a volte, ci si prende – dicono Carpentieri e Venturelli – non vorremmo che la sconfitta della Lega in città abbia finito con il far scivolare la pratica modenese in fondo alla pila delle richieste”. Ecco la loro dichiarazione:

“Non possiamo neanche chiamarli rinforzi, due soli agenti in arrivo sono, nei fatti, una semplice sostituzione, neppure sufficiente a tamponare un organico delle forze dell’ordine chiaramente inadeguato alle esigenze della città. Questo Governo, forte nel respingere esseri umani che scappano da guerra, fame e povertà, è invece pavido e debole quando deve occuparsi di ciò che davvero interessa ai cittadini per la loro sicurezza: copertura degli organici, più agenti di polizia per le strade e protezione sociale. Nei fatti, di fronte alle paure dei cittadini, nonostante la roboante campagna elettorale permanente del ministro dell’Interno Salvini, la maggioranza gialloverde continua a girarsi dall’altra parte. La risposta alle richieste di rinforzi, a più riprese avanzate dall’Amministrazione modenese, è stata: due agenti. E siccome a pensar male, a volte, ci si prende, non vorremmo che la sconfitta della Lega in città abbia finito con il far scivolare la pratica modenese in fondo alla pila delle richieste. Nel corso del Forum sicurezza promosso, nei mesi scorsi, dal Pd tutti i sindacati avevano sottolineato la necessità di elevare la Questura di Modena in fascia A. La fascia A significherebbe automaticamente organici più robusti e più efficienti strumentazioni e attrezzature. Eppure, anche su questo fronte, tutto tace. E’ per queste ragioni che stiamo per presentare una interrogazione al sindaco Muzzarelli in cui chiediamo quale sia la reale situazione degli organici delle forze dell’ordine nel modenese e cosa abbia in programma di fare per garantire e aumentare la sicurezza della città e dei cittadini, attivandosi, in particolare, sia presso le locali Prefettura e Questura sia direttamente presso il Ministero dell’Interno. Il piano di massicce assunzioni per le forze dell’ordine, sbandierato da Salvini, non ha mai visto la luce, una delle tante promesse non mantenute di questo Governo che, pure, continua a cavalcare le paure e agitare fantasmi di ipotetiche invasioni. Modena e i modenesi meritano non solo annunci, ma azioni concrete”.