Antimafia, Fava “I 5stelle non strumentalizzino la Commissione”

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Il segretario provinciale del Pd modenese Davide Fava interviene sulla richiesta presentata da alcuni parlamentari emiliani 5stelle alla Commissione antimafia di effettuare controlli su tutte le liste presentate alle elezioni amministrative nei Comuni dell’area territoriale coinvolta dall’inchiesta Aemilia. Ecco la sua dichiarazione:

“I controlli degli organi deputati sono necessari, anzi benvenuti, ma sulla materia nessuna strumentalizzazione politica! Alcuni parlamentari emiliani a 5stelle hanno annunciato che chiederanno alla Commissione Antimafia di fare controlli preventivi sulle liste che verranno presentate alle elezioni amministrative nei territori dove si è mossa l’inchiesta Aemilia, a partire dai Comuni di Modena e Reggio Emilia. Quasi a voler sottintendere che queste comunità sono, per ciò stesso, sospette. Aemilia è stata un’indagine importantissima, è riuscita a far emergere inedite collusioni con la ‘ndrangheta: i nostri amministratori si sono costituiti parte civile e come partito abbiamo sostenuto, e continuiamo a sostenere, l’operato degli inquirenti e della magistratura. Ricordiamo che la Commissione Antimafia, presieduta dall’on. Bindi e in cui sedeva il nostro senatore Stefano Vaccari, ha seguito da vicino l’intera inchiesta e ha svolto controlli preventivi in diverse tornate elettorali. Benissimo i controlli, quindi, ma non accettiamo il teorema 5stelle che, in fase pre-elettorale, gioca a gettare sospetto indiscriminato su tutto e tutti. Com’è che non sono stati altrettanto solerti nel chiedere un’indagine parlamentare sui 49 milioni sottratti dal loro socio (ormai di maggioranza) nel contratto di governo, la Lega, ai contribuenti italiani? La richiesta di onestà non può andare a intermittenza…”.