Serri “Gli studenti dell’IIS Cavazzi di Pavullo in visita in Regione”

Dalla Regione

Nella mattinata di venerdì 7 dicembre gli studenti dell’IIS Cavazzi di Pavullo hanno fatto visita alla sede della Regione Emilia-Romagna accolti dalla consigliera regionale modenese del Pd Luciana Serri, presidente della Commissione Politiche economiche. La visita è avvenuta nell’ambito del progetto “conCittadini” che, nel 2019, coinvolgerà 250 scuole, 120 soggetti pubblici e quasi 200 associazioni.

In Aula con i cittadini più giovani. Non quelli “di domani” perché in Regione Emilia-Romagna si è cittadini dal momento in cui si nasce, dunque molto prima di diventare maggiorenni. Nella mattinata di venerdì 7 dicembre la consigliera e presidente della Commissione Politiche economiche della Regione Emilia-Romagna Luciana Serri ha accolto tra i banchi dell’Assemblea legislativa, assieme al collega Enrico Campedelli, le studentesse e gli studenti della 4^ e 5^ A professionale dell’ “I.I.S. Cavazzi” di Pavullo che, guidati dai loro insegnanti, hanno visitato la sede di viale Aldo Moro nell’ambito di conCittadini, il progetto di cittadinanza attiva rivolto agli studenti delle scuole dell’Emilia-Romagna curato dall’Assemblea legislativa. “conCittadini è un vero e proprio patto fra istituzioni, scuole e società civile e come tale stamattina ha visto uno scambio alla pari tra noi consiglieri e i giovani – spiega Luciana Serri – dopo una prima parte dedicata alla presentazione del funzionamento e dei luoghi della Regione, i ragazzi ci hanno consegnato la loro idea di comunità illustrando il progetto “ProAttenzione Civile” che nel 2017, non a caso, è stato premiato dal Concorso “Bellacoopia” di Legacoop Estense, e “HomoFaber”: simulazioni e progetti di cooperativa per il sostegno delle fasce deboli del territorio e per il recupero degli antichi mestieri e della storica Via mercato a Pavullo”. In tutto sono un centinaio i progetti presentati nell’ambito di conCittadini e oltre 35.400 i ragazzi che saranno coinvolti fino alla fine del 2019: 6.000 in più, pari circa a un +20% dei partecipanti dell’anno scorso. Pochi giorni fa è stato chiuso il programma di iniziative su memoria, legalità e diritti al quale concorreranno oltre 5.500 educatori tra insegnanti, esponenti dell’associazionismo e funzionari e amministratori pubblici degli enti che aderiscono a un cartellone fatto di laboratori e luoghi di sperimentazione della partecipazione, per “alimentare quella cultura civica – aggiunge Serri – che ha rappresentato e qualificato la storia della nostra regione. Una comunità capace di trovarsi, confrontarsi, aprirsi: ecco un bell’esempio di “conCittadinanza” condivisa da giovani ed adulti, nel segno della responsabilità e della visione del proprio futuro”.