Impianti sportivi, Carpentieri “Consegniamo al sindaco le firme raccolte”

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Il Circolo Pd San Lazzaro/Modena Est, nell’ambito della campagna di ascolto e confronto pre-elettorale lanciata dal Partito democratico modenese, per domenica prossima 25 novembre ha organizzato un pranzo alla Polisportiva Modena Est e un incontro con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli. Sarà l’occasione per i rappresentanti del Circolo Pd per consegnare al sindaco le firme raccolte in calce alla petizione che chiede che il campo da calcio di via Pederzoli e l’ex campo da rugby di via Gasparini tornino ad essere classificati come impianti sportivi e non più, come ora, come aree edificabili.

Nel corso del pranzo, o immediatamente dopo nel corso dell’incontro pubblico con il sindaco, i rappresentanti del Circolo Pd San Lazzaro/Modena Est consegneranno a Gian Carlo Muzzarelli le firme raccolte in calce alla petizione che chiede di fermare la possibile edificazione del campo da calcio Morselli di via Pederzoli e dell’ex campo di rugby di via Gasparini. Il Circolo Pd ha, infatti, organizzato per domenica 25 novembre un pranzo aperto a tutta la comunità che si terrà presso la Polisportiva Modena Est, a partire da mezzogiorno. Saranno presenti il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, il segretario cittadino del Pd Andrea Bortolamasi e il segretario del Circolo Pd e consigliere comunale Antonio Carpentieri. A seguire si terrà un incontro aperto con il sindaco. L’appuntamento fa parte del calendario di iniziative che il Partito democratico modenese ha organizzato in vista della campagna elettorale che porterà alle elezioni amministrative della primavera 2019. Sia il pranzo, la cui quota di partecipazione è di 20 euro, che l’incontro con il sindaco sono aperti a tutti gli interessati. L’iniziativa costituisce anche l’occasione per il locale Circolo Pd per proseguire nel percorso deciso dal Direttivo del Circolo nel marzo scorso sulla necessità di ripensare la destinazione d’uso dei due impianti sportivi. “I due campi sportivi – ricorda Carpentieri – nel 2011 erano diventati edificabili. Nelle previsioni originarie avrebbero dovuto ospitare una settantina di alloggi. Da allora i bisogni del quartiere sono cambiati, altre costruzioni residenziali sono state completate, mentre si corre invece concreto il rischio di perdere in toto gli spazi in cui praticare un’attività sportiva. Come Pd abbiamo, quindi, cominciato a raccogliere firme in calce a questa proposta che consegneremo domenica direttamente al sindaco. Come consigliere comunale infine – conclude Carpentieri – mi impegno a predisporre un ordine del giorno che impegni l’Amministrazione all’ulteriore cambio di destinazione d’uso, tornando all’originaria destinazione di impianti sportivi”.