Ponte Alto, giovedì sera ospiti alla Festa Bellanova e Damilano

Segreteria

Si parla di povertà e di lavoro, la sera di giovedì 6 settembre, alla Festa de l’Unità di Ponte Alto. Alle ore 18.30, infatti, si riunisce il Forum Inclusione sociale, mentre alle ore 21.00 è programmato un dibattito sui temi del lavoro con la senatrice Teresa Bellanova, Tania Scacchetti della Cgil nazionale e Alberto Vacchi, presidente di Confindustria Emilia. Alla stessa ora, ma allo Spazio Cultura, il direttore de l’Espresso Marco Damilano presenta il suo libro su Aldo Moro. All’Arena sul lago, dalle ore 21.30, si esibisce la band salentina Boomdabash (l’ingresso è libero).

Giovedì 6 settembre le attività alla Festa provinciale de l’Unità modenese, in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto, iniziano alle ore 18.30 con il primo incontro del Forum Inclusione sociale che dibatterà del tema “Per un’alleanza contro la povertà”. Si tratta di un incontro aperto, di confronto sui bisogni emergenti, convocato per discutere di possibili proposte per il contrasto alla povertà. Interviene il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro. Si parla, invece, di lavoro nel corso dell’incontro programmato per le ore 21.00 al Palaconad. Il titolo “Dove va il lavoro? Dibattito sul futuro del lavoro e sui lavori del futuro”. Interverranno la senatrice Teresa Bellanova, componente della Segreteria nazionale del Pd, Tania Scacchetti della Segreteria nazionale della Cgil e Alberto Vacchi, presidente di Confindustria Emilia. Coordina il senatore Edoardo Patriarca. Sempre alle ore 21.00, ma allo Spazio Cultura, il giornalista Marco Damilano, direttore de l’Espresso, presenta il libro “Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia”, editore Feltrinelli. Coordina l’incontro Marco Miana.

All’Arena sul lago, dalle ore 21.30, si esibiscono i Boomdabash impegnati nel tour estivo “Barracuda tour”. Il gruppo salentino, in questa fortunata estate, ha spopolato nelle classifiche nazionali con “Non ti dico no”, interpretato insieme a Loredana Bertè, tanto da aver appena vinto il Power Hits Estate. Ma la loro storia ha inizio nel 2002. I Boomdabash nascono come classico jamaican sound system, fondato da Blazon, deejay e attuale produttore del quartetto. Progressivamente i Boomdabash cambiano connotati percorrendo un sentiero di evoluzione artistica che sfocia nella realizzazione del primo lavoro ufficiale, “UNO” (2008). Dell’originario sound system ormai è rimasto poco e i Boomdabash ben presto diventano un gruppo musicale a tutti gli effetti. Blazon, Biggie Bash e Payà (i due cantanti) insieme a Mr. Ketra, talentuoso beatmaker abruzzese, iniziano attivamente e con maggiore coscienza la loro avventura nella reggae music. Il progetto colpisce per la freschezza dello stile, il modo innovativo di guardare al reggae, le produzioni ricercate e la scelta di esprimersi e comunicare utilizzando due lingue contemporaneamente: il patois giamaicano ed il dialetto salentino. Tutto questo consacra presto questi quattro ragazzi del Sud come una delle più solide e apprezzate realtà della penisola e, negli anni, i Boomdabash vengono apprezzati per la duttilità musicale, l’attenzione verso il sociale e la capacità di innovarsi e rinnovarsi. Nel maggio 2011, pubblicano il secondo progetto discografico, “MADE IN ITALY”. Il disco è carico delle influenze musicali più diverse ma, nonostante questa sua eterogeneità, mantiene un inconfondibile aroma reggae. L’esperienza della vita però arriva nell’ottobre del 2012 con l’Hitweek Festival. I Boomdabash, infatti, vengono scelti insieme ad alcuni big della musica italiana come i Subsonica e i Negrita per rappresentare l’Italia in un tour che tocca gli Stati Uniti, in particolare New York e Miami. Rientrati in Italia i Boomdabash pubblicano il singolo “THE MESSAGE” il cui street video viene girato tra Manhattan e Brooklyn insieme a Dj Double S. Il brano “The Message” è il primo singolo del terzo disco, “SUPERHEROES” (2013), che entra sin dal primo giorno nella Top Ten dei dischi più venduti di iTunes Italia. Una continua ascesa nel panorama musicale italiano che li porta fino alla fortunata estate 2018 e sul palco dell’Arena sul lago. L’ingresso al concerto è libero. A seguire, allo Spazio Arci La Buca, Dj Lamin.

Per gli amanti del liscio e dei balli di gruppo, alle ore 21.00, al Dancing Rififì, musiche e balli per tutte le età con l’orchestra spettacolo Maurizio Medeo. Per chi preferisce i ritmi latini, lo spazio El Baile propone, dalle ore 21.45, una scuola gratuita di balli latinoamericani con i maestri della Scuola J.Latinos, a seguire todos a la pista con J.Latinos e lo staff del Circolo Florida.

Alle ore 21.30, allo Spazio Diari di viaggio, Gianni Rossi presenta “Via Gluck anno 2017 – Mare nostro” e “Kopkari: acchiappa la capra”. Roberto Gandolfi, invece, ci porta in “Kruger Sudafrica – Big Sur” e “In viaggio tra Utah e Arizona – Route 66 – sabbia, sale e canyon”.

Infine, nell’area gioco-sport-divertimento, gestita da Csi, Staff Oplà, Uisp e I Burattini della Commedia dell’Arte, le attività iniziano alle ore 20.30. All’Arena giocosa, gioco libero e giochi per bambini. All’Arena sportiva, Skatepark: esibizioni di skateboard e bmx”.