Gd modenesi e Udu hanno lanciato la petizione “Modena Green”

Modena

I Giovani democratici della città di Modena e il sindacato studentesco Unione universitaria hanno lanciato sulla piattaforma Change.org una petizione dal titolo “Modena Green” diretta al sindaco Gian Carlo Muzzarelli e all’assessore all’Ambiente Alessandra Filippi in cui si chiede l’adozione di misure sulla mobilità cittadina in modo da concretizzare un vero cambiamento ecologico. Ecco la dichiarazione di Salvatore Mirabelli, segretario dei Giovani democratici modenesi:

“Invitiamo tutti, giovani e adulti, a firmare la nostra petizione “Modena Green”. Con essa proponiamo all’Amministrazione cittadina di adottare, sulla falsariga di quanto sta avvenendo in altre realtà regionali, ma anche internazionali, tre misure che riteniamo fondamentali per avviare un vero cambiamento di mentalità e di pratiche per i cittadini modenesi, anticipando anche parte dei provvedimenti contenuti nel nuovo Piano aria integrato della Regione Emilia-Romagna. Innanzitutto, a nostro parere, occorre introdurre lo stop totale, non solo nel periodo della manovra antismog, della circolazione dei veicoli super inquinanti (ovvero i diesel 0 e 1 e i benzina 0) su tutto il territorio comunale. E’ una misura a costo zero per l’Amministrazione comunale (ma con grandi benefici per la salute collettiva!). E’ chiaro che occorrerà prevedere, da parte della Regione, concreti eco-incentivi per coloro che saranno costretti a cambiare le proprie vetture ormai obsolete indirizzandoli su veicoli più ecologici, ibridi o a metano. Si suggerisce, inoltre, di far diventare XXL le attuali domeniche ecologiche, bloccando anche la circolazione per i diesel 4 e i benzina 2, anticipando, in questo modo, quella che sarà la situazione prevista, nella pianificazione regionale, fra tre anni. Contestualmente occorrerà rinforzare le corse del trasporto pubblico locale. Infine, ultima misura che suggeriamo, la creazione di un’isola pedonale in centro storico, attraversabile solo con il trasporto pubblico locale, sull’onda del successo dei T-Day di Bologna, ma anche in analogia a quanto si sta sperimentando in città di medie dimensioni come Rennes e Bruxelles. L’obiettivo di “Modena Green” è, insomma, quello di iniziare quei processi di cambiamento finalizzati ad un miglioramento ambientale nel nostro territorio. “Modena Green” è solo il punto di partenza, non il punto di arrivo, per migliorare la qualità dell’aria nel modenese. Per chi vuole firmare questo è il link alla petizione https://www.change.org/p/gian-carlo-muzzarelli-migliorare-la-qualit%C3%A0-dell-ambiente-di-modena?recruiter=883676847&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink&utm_campaign=share_petition”.