Kyenge “L’Europa dei giovani è la chiave per benessere e sviluppo”

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L’europarlamentare modenese del Partito democratico Cècile Kyenge, a margine dell’incontro ReAct Event, organizzato nella giornata di venerdì 22 giugno, presso la Galleria Europa di Modena, delinea le strategie messe in campo dall’Unione Europea a sostegno delle politiche giovanili. Ecco la sua dichiarazione:

“Il futuro dell’Europa passa necessariamente dal futuro dei giovani. È a partire da questo concetto che venerdì, nella cornice della Galleria Europa, si è sviluppato il ReAct Event di Modena. L’iniziativa si inserisce in un programma su scala nazionale di conferenze interattive promosse dal Parlamento Europeo, con lo scopo di far confrontare politici e società civile attorno ad argomenti mirati e specifici. Al centro del dibattito, al quale ho partecipato insieme all’assessora alle Politiche Giovanili di Modena Irene Guadagnini e al presidente di Eurodesk Italy Ramon Magi, abbiamo messo le politiche europee dedicate ai giovani, illustrando le numerose opportunità di crescita e di sviluppo che l’Unione Europea mette in campo a disposizione delle giovani generazioni. Il compito principale che si è posta l’Europa è quello di rafforzare l’identità europea dei suoi cittadini, investendo ancora più idee e risorse sull’istruzione e sulla cultura. Per conseguirlo, nel corso di questi anni ha lavorato per aumentare le risorse da dedicare allo studio, ad esempio triplicando i fondi per il progetto Erasmus all’interno del nuovo piano finanziario pluriennale 2021-2027. Inoltre lo scorso maggio è stato presentato dalla Commissione Europea un vero e proprio piano di intenti per il futuro: tra le mission preposte dal documento, che indica le azioni concrete da adottare nel periodo 2019-2027 su tutto il territorio comunitario, ci sono la maggiore promozione della mobilità e della cooperazione tra gli Stati, la creazione di università e di titoli di laurea europei, la riduzione dei costi dell’istruzione, il potenziamento dell’insegnamento di lingue straniere. Sono obiettivi raggiungibili, dei quali dobbiamo farci carico a partire già da oggi, cessando l’atteggiamento spesso procrastinante delle istituzioni nei confronti delle giovani generazioni: mai come in questi tempi abbiamo bisogno invece di affermare la ricchezza dei valori europeisti espressi dal Manifesto di Ventotene: il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani. Solo rimettendo al centro del nostro pensiero e delle nostre azioni questi valori possiamo far fronte ai tumulti nazionalisti e sovranisti che imperversano in Europa e soprattutto creare le condizioni per un futuro di sviluppo, di benessere e di integrazione culturale”.