Erp, Sabattini “Più alloggi per far fronte alla richiesta di case”

Dalla Regione

L’Assemblea legislativa regionale ha accolto un ordine del giorno sul tema dell’edilizia residenziale pubblica presentato dal consigliere regionale modenese del Pd Luca Sabattini e dalla consigliera di Art. Uno-Mdp Silvia Prodi. Nell’ordine del giorno si chiede che la Regione “sia al fianco dei Comuni nel promuovere azioni per aumentare la disponibilità degli alloggi Erp e integri il Piano casa regionale per far crescere il numero degli immobili attraverso processi di riqualificazione e rigenerazione urbana”. Ecco il commento di Luca Sabattini:

“I dati relativi al patrimonio pubblico di alloggi gestiti dalle aziende casa dell’Emilia-Romagna (Acer) confermano che esiste un significativo scarto tra la richiesta di alloggi e l’offerta disponibile attualmente sul territorio regionale. Questo è causa, in particolare nei Comuni non capoluogo, di difficoltà nel dare risposte adeguate all’emergenza abitativa. Dei 55.700 alloggi disponibili, al 31 dicembre 2016, ne erano stati assegnati alle famiglie poco più di 50mila (il 90% del patrimonio). Gli alloggi non assegnati includono varie tipologie, tra cui anche alloggi vuoti perché necessitano di interventi di manutenzione o ristrutturazione. Il rapporto alloggi Erp sulle famiglie residenti evidenzia, inoltre, che vi sono molti Comuni che hanno pochi alloggi rispetto alle famiglie residenti, arrivando ad alcuni territori dove si registra il doppio delle domande rispetto agli immobili disponibili. Di fronte a questa situazione, abbiamo chiesto alla Giunta di “attuare misure in grado di rispondere alle urgenze abitative rispetto all’ERP. In primo luogo affiancando i Comuni per implementare azioni che aumentino la disponibilità del parco alloggi attuale attraverso il recupero di efficienza di manutenzione e riducano i tempi di indisponibilità degli alloggi». Altrettanto urgente è «promuovere, nella disponibilità di nuove risorse, un’integrazione del Piano casa regionale, al fine di aumentare l’offerta, ovvero le unità di alloggi destinati all’edilizia residenziale pubblica, prioritariamente attraverso processi di riqualificazione e rigenerazione urbana, puntando alla sostenibilità energetica, alla qualità abitativa e alla vivibilità degli interventi, atti a garantire un mix socio-abitativo che eviti fenomeni di ghettizzazione o gentrificazione».