L’eurodeputata modenese del Pd Cècile Kyenge, insieme ai colleghi Pd, ha chiesto l’attivazione del Fondo di solidarietà europeo per le zone colpite dal maltempo in Emilia-Romagna e lo snellimento delle procedure per garantire copertura dei danni fino al 95% dei costi. Ecco la dichiarazione di Cècile Kyenge e della capodelegazione degli eurodeputati Pd Patrizia Toia:
“Sono intervenuta questa mattina in aula al Parlamento europeo per esprimere il mio sostegno e dei miei colleghi della delegazione Pd agli abitanti e alle imprese colpite dal maltempo in Emilia Romagna. È emergenza per le provincie di Modena, Reggio Emilia e Parma. All’esondazioni e ai danni in pianura, si sommano, poi, le frane e il forte vento che sta colpendo i comuni dell’Appennino. Proprio in queste ore ci stiamo mobilitando per valutare il sostegno necessario a Governo e Regione per l’eventuale richiesta di attivazione del Fondo di solidarietà europeo pensato proprio per far fronte a questo tipo di calamità. Il Fondo può infatti essere attivato su richiesta dei Governi nazionali, nel caso in cui il totale dei danni diretti superino la soglia dell’1,5 % del prodotto interno lordo della regione colpita”. Lo ha dichiarato Cécile Kyenge, eurodeputata modenese del Pd. “Il maltempo e le esondazioni che hanno colpito l’Emilia e hanno costretto più di mille persone ad abbandonare la propria casa è una catastrofe europea e richiede un intervento rapido e solidale da parte dell’Unione europea. Solo a giugno il Consiglio ha approvato un regolamento per fornire maggiore sostegno alle regioni colpite da catastrofi naturali e arrivare fino al 95% dei costi. Chiediamo al Consiglio e alla Commissione di accelerare l’iter di approvazione delle nuove disposizioni in modo da aiutare le popolazioni colpite in Emilia”. Lo ha dichiarato la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia.