Vignola, il Pd interroga la Giunta sulle esalazioni a Pratomavore

Dai Circoli

Il 20 novembre è stata protocollata in Comune a Vignola una petizione, sottoscritta da un gruppo di residenti del quartiere di Pratomavore, per segnalare la presenza di sostanze inquinanti nell’atmosfera. I firmatari sospettano che i vapori e i gas possano provenire dal vicino stabilimento del Gruppo Fabbri e siano potenzialmente nocivi per la salute. La petizione chiede all’Amministrazione di attivarsi presso Arpa, ente preposto al controllo ambientale, per verificare, in un arco di tempo sufficientemente lungo, le emissioni della fabbrica. Peraltro, secondo alcune testimonianze raccolte informalmente tra i residenti della zona, non è la prima volta che si verificano episodi del genere, sebbene non con la medesima persistenza e intensità. Il commento del consigliere comunale Pd Niccolò Pesci, che ha presentato in merito una interrogazione:

“Riteniamo che la salute pubblica sia un bene primario dei cittadini, che vada tutelato e promosso con ogni mezzo possibile: per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione alla Giunta, condivisa anche dal Gruppo di Vignola Cambia, con lo scopo di conoscere più precisamente la situazione del quartiere, e in particolare se esistano altre segnalazioni pervenute all’Amministrazione comunale relative a vapori, gas o esalazioni insalubri nella zona di Pratomavore, se il sindaco abbia già incontrato i cittadini e se sia stato avviato il procedimento di verifica delle emissioni. Dalle risposte sommariamente fornite in Consiglio, abbiamo appreso che di recente, oltre alla petizione, era pervenuta all’Amministrazione un’altra segnalazione analoga, ma che aveva portato a un nulla di fatto. Il sindaco ha poi dichiarato che il procedimento è già stato avviato, e che è sua intenzione incontrare quanto prima i firmatari della petizione. È evidente che non disponiamo al momento di dati sufficienti per poter affermare con certezza l’origine e la causa delle esalazioni segnalate dai cittadini, e quindi ha fatto bene la Giunta ad avviare subito le verifiche necessarie, pur con la dovuta prudenza. In ogni caso, esortiamo l’Amministrazione a rimanere vigile, a non abbassare la guardia di fronte al tema della tutela della salute e dell’ambiente, e a tenere puntualmente informato il Consiglio sui futuri sviluppi della vicenda”.