“L’assegnazione a Bologna del Data Center del Centro Europeo per le previsioni meteo (ECMWF) conferma la validità delle politiche regionali a sostegno delle nuove tecnologie”: lo conferma la consigliera regionale modenese del Pd Luciana Serri, presidente della Commissione Politiche economiche della Regione Emilia-Romagna.
La Commissione Politiche economiche della Regione Emilia – Romagna, presieduta da Luciana Serri, ha preso atto, con un’informativa dell’assessore regionale Palma Costi, dell’assegnazione ufficiale a Bologna del nuovo centro elaborazione dati di ECMWF, uno dei istituti di calcolo e previsioni meteo più importanti del mondo, che oggi ha sede a Reading in Gran Bretagna. Nell’occasione sono stati anche illustrati gli aspetti salienti del progetto e le ricadute che questa nuova opportunità porterà alla regione nel suo complesso. “Bologna e l’Emilia Romagna si confermano ancora una volta in prima fila nel campo dell’innovazione tecnologica e della capacità di presentare progetti vincenti contro concorrenti agguerriti e determinati – commenta la presidente Serri -. Si è trattato di un lavoro molto lungo, condotto in sinergia con il Governo nazionale, il quale ha previsto un investimento di 40 milioni di euro. La nuova sede, che ospiterà due nuovi super computer di nuovissima concezione, sarà situata presso il nuovo Tecnopolo, che sorgerà nell’area dell’ex manifattura tabacchi, ospiterà 30 nuovi addetti e sarà operativa dal 2019, almeno per 25 anni. Un occhio di riguardo, nel nuovo progetto sarà posto alla sostenibilità ambientale, attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili come la fotovoltaica e la geotermica”. L’assessore Palma Costi ha sottolineato che i punti di forza della proposta di Bologna, oltre alla grande qualità del progetto, sono l’esistenza in regione di centri di calcolo di altissima qualità, di una rete di ricerca altrettanto all’altezza e anche la presenza, presso l’Università di un corso di laurea in meteorologia. ECMWF, acronimo che in inglese significa Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine, è un’organizzazione intergovernativa fondata nel 1975 sostenuta da 22 Stati membri, con le finalità di sviluppare metodi numerici per le previsioni meteorologiche a medio raggio; preparare previsioni meteorologiche a medio raggio per la distribuzione agli Stati membri; sviluppare la ricerca scientifica e tecnica rivolta al miglioramento di queste previsioni; raccogliere e conservare i dati meteorologici dei quali possiede il più grande archivio al mondo di dati numerici di previsioni del tempo. “E’ un risultato davvero molto importante – sottolinea Luciana Serri – frutto di un grande lavoro compiuto da Regione e Governo nazionale, che conferma la validità delle politiche a sostegno dello sviluppo delle nuove tecnologie e della crescita di una rete di ricerca all’avanguardia, grazie ai costanti investimenti regionali ad essa dedicata. L’arrivo a Bologna di un ente così prestigioso come ECMWF, unito ad altre iniziative imprenditoriali di grande rilevanza che si sono concretizzate nell’ultimo periodo, contribuisce a dare ulteriore prestigio alla nostra regione, che si dimostra una delle più attive e dinamiche a livello europeo”.