Vignola, Covili “Datemi fiducia, mi farò carico di problemi e aspettative”

Dai Circoli

La candidata sindaco per Vignola Paola Covili invita i vignolesi ad andare alle urne domenica 25 giugno per il ballottaggio e la scelta del futuro primo cittadino. Si vota dalle ore 7.00 del mattino alle ore 23.00 della sera, a seguire ci sarà lo spoglio delle schede. Ecco la dichiarazione di Paola Covili:

“Domenica 25 giugno rappresenta uno snodo cruciale per Vignola. I cittadini hanno la possibilità di scegliere quale Vignola vogliono per loro e per i loro figli. Se una Vignola chiusa nelle sue paure, arroccata e conservatrice come propone il candidato del centro-destra Simone Pelloni. Oppure una Vignola dinamica, attrattiva, sicura e capace di guardare al futuro con speranza e determinazione come la vogliamo io e la mia squadra. Siamo davanti a due visioni opposte, a due proposte divergenti, a due modi di affrontare e gestire la cosa pubblica antistanti. Io mi propongo – e vi propongo – di affrontare ciò che ci preoccupa oggi, ma con un sguardo rivolto al domani. Ecco perché, in queste settimane, ho parlato di cultura e ambiente, di bellezza e sviluppo, di investimenti e sostenibilità, di armonia e innovazione. Vignola deve tornare a essere il luogo del ben vivere, una città pulita e curata, attrattiva per il turismo e gli investimenti, attenta all’ambiente e al suo territorio, capace di investire in cultura e valorizzare le eccellenze. Una città che riprende la corsa della crescita in tutti i suoi ambiti: l’industria, l’artigianato, l’agricoltura e il commercio. Una visione del tutto opposta, insomma, rispetto all’approccio imbevuto di pregiudizi che agita timori e allarmismi proposto da Simone Pelloni che, tra le altre cose, è già stato al governo della città come vice-sindaco per metà legislatura senza risultati concreti apprezzabili e con l’unico obiettivo conseguito di far implodere la sua stessa maggioranza. Chiedo a tutti i cittadini e le cittadine, ma anche alle forze politiche che non si ritrovano nelle proposte di Pelloni di recarsi alle urne, anche coloro che sono rimasti a casa l’11 giugno. Il vostro voto è importante. Chiedo che mi diate fiducia, sono una persona responsabile e abituata a lavorare tanto, mi farò carico dei problemi odierni di Vignola e dei vignolesi, ma anche delle aspettative per il futuro dei nostri figli”.